BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] , il B. ne condivise la fede politica e civile e la concezione moralistica dell'attività letteraria; in una lettera, pubblicata il 20 sett. 1855. affermava che "il buono, in ogni cosa, sia da cercare prima che il bello, ché il bello non è altro che ...
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GIANELLI (Giannelli), Carlo
Paola Bianchi
Proveniente da una famiglia di stampatori torinesi (il padre Giovanni Antonio morì intorno al 1654), non se ne conoscono data e luogo di nascita (presumibilmente [...] un paio d'anni prima dalla bottega del G., dal titolo La conversione di quaranta eretici, con due loro principali ministri della setta di Calvino, alla santa fede catholica nell'augusta città di Torino alli 18 di maggio 1655. Nell'aprile 1655 si era ...
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PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] capi d’imputazione vi era l’appartenenza ai Federati, l’associazione segreta nata dalla concentrazione e dal coordinamento delle sette piemontesi e lombarde, che ebbe parte attiva negli eventi del 1821. Al riguardo, fu in contatto, fra gli altri ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] dal tentativo del duca Ferdinando di Brunswick-Lüneburg, gran maestro della massoneria di rito scozzese, di riunificare tutte le sette in un congresso che si sarebbe dovuto tenere a Wilhelmsbad. Brunswick aveva inviato a tutte le logge nel settembre ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] altre fonti meno pure, attinse l'editio princeps impressa a Firenze, per ser Francesco Bonaccorsi, con la data del 28 sett. 1490: il cui editore diede alle laudi un ordinamento arbitrario, poi divenuto tradizionale (ad esso si riferisce il primo dei ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] del 1585 il K. e Raggio partirono per Costantinopoli; lì ricevettero da Roma l'ordine di tornare in Bulgaria per visitare la setta dei paolini. Appena defunto Gregorio XIII, il 10 apr. 1585, Raggio fu richiamato a Roma e il K. proseguì da solo la ...
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ANTONINI, Giacomo
Teodolfo Tessari
Nacque in Prato Sesia presso Romagnano, il 29 ott. 1792, da Giovanni, notaio, e da Francesca Bozzi di Crevalcuore. Entrato a 15 anni nel Collegio militare di Pavia [...] Italia risorta nel 1839; nemmeno è probabile che l'A. abbia fatto parte della "Società dei vendicatori del popolo", setta anarcoide.
Il governo francese prese a pretesto un moto di Marsiglia (24 marzo 1841), dovuto ad estremisti poco scrupolosi ...
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FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] , pp. 41, 151; N. Trovanelli, Cesena dal 1796 al 1859, I, Cesena 1906, pp. 120, 132, 142-145, 169 s.; I. Rinieri, Le sette in Italia dopo la Restaurazione del 1815. La congiura di Macerata (1817), in Il Risorgimento ital., s. 3, XIX (1926), p. 63; D ...
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CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] segreta dell'"Unità Italiana", ad opera di S. Spaventa, F. Agresti, L. Settembrini e M. Pironti. Tra gli aderenti alla nuova setta era il C., al quale venne affidato il compito di mantenere i contatti, nella prospettiva di un'azione comune, con la ...
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BONELLO, Giacomo
John Tedeschi
Riformatore protestante nato a Dronero nel marchesato di Saluzzo. Due episodi di dubbia autenticità sono stati attribuiti agli anni della sua prima giovinezza. In primo [...] un heresiarca muy grande" in un memoriale del 15 febbraio e come un "eresiarca pertinace venuto da Ginevra a predicare la setta luterana" nella Serie dei Rilasciati. Tre giorni più tardi, il 18 febbraio, la sentenza di condanna del B. veniva letta in ...
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setta
sètta s. f. [dal lat. secta, propriam. «séguito», da sectus, part. pass. di sequi «seguire»]. – 1. a. Associazione di persone che seguono e difendono una particolare dottrina filosofica, religiosa o politica: le tre s. de la vita attiva,...
settare
v. tr. [adattamento dell’ingl. (to) set «impostare, predisporre, regolare»]. – 1. Predisporre un’apparecchiatura a funzionare secondo determinati parametri: s. il termostato a 20°. 2. Nel linguaggio informatico, specificare o stabilire...