LAURETO, Giovanni
Alida Caramagno
Nacque a Cava de' Tirreni, presso Salerno, intorno al 1518; dei genitori non si conoscono i nomi. Grande parte delle notizie sul L. si ricavano dalla deposizione e [...] all'ebraismo.
Lo spirito sempre inappagato del L. lo portò dopo soli cinque mesi ad abbandonare anche questa nuova "setta", rea di fondarsi, come quella luterana e quella anabattista, solo su "baie, superstitioni e ciance". Riuscì dunque con uno ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] nel qual si scuoprono le astutie con che i Lutherani si sforzano di 'ngannare le persone semplici & tirarle alla loro setta; e si mostra la via, che harebbero da tenere i Prencipi e Magistrati per istirpare de gli stati loro le pesti delle ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] Gran Corte Bernardo de Alferio che la regina, d'accordo con i principi di Taranto e di Durazzo, affidò, il 27 sett. 1347, il compito di risolvere con trattative dirette l'ormai annosa questione siciliana. I tre ambasciatori, muniti di pieni poteri ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] ai corrieri francesi la tassa d'importazione del tabacco (7 apr. 1755) alle misure contro il contrabbando del ferro (1° sett. 1755); dalle pretese della Corona a scapito dell'Ordine di Malta, alle faide interne all'Ordine gesuitico intorno all'opera ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] lo studio sull'origine e sullo sviluppo degli umiliati, dei valdesi, dei frati gaudenti, dei gioachimiti e della setta Spiritus Libertatis, per terminare con un saggio su Arnaldo da Brescia (1921), che viene unanimemente considerata una delle opere ...
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PONZIO, Francesco,
Luca Addante
in religione Dionisio. – Nacque nel 1567 (o 1568) a Nicastro, in una famiglia dell’élite locale, da Iacopo Ponzio e da Lisabetta Monizza.
Battezzato con il nome di Francesco, [...] ». Sosteneva di «conoscer forse 300 in Calavria – et fra questi alcuni di conto – li quali tengono la setta maumetana». Diceva «che presto uscirà anco di prigione […] Campanella», annunziandone l’arrivo a Costantinopoli: «Se riuscirà […], risulterà ...
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BUONDELMONTI (de Bondelmontibus, de Montebonis, da Montebuoni), Giovanni
Gerhard Rill
Appartenente al ramo di Estimo della nota famiglia fiorentina, il B. nacque da Andrea di Lorenzo e da Maddalena [...] sfociò in aperta e violentissima polemica in occasione della fuga romanzesca di uno degli esponenti più in vista della setta, certo Ujlaki Bálint. Questi, caduto nelle mani degli inquisitori, era stato arrestato e sottoposto a processo; ma, poco dopo ...
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LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] Lucca del Cinquecento, Torino 1999, pp. 414, 418 n.; A. Prosperi, L'eresia del libro Grande. Storia di Giorgio Siculo e della sua setta, Milano 2000, pp. 108, 399 n. 3; P. Bayle, Dictionnaire historique et critique… [1740], III, Genève 1995, p. 32. ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] importante fu il processo che si svolse a Roma nel 1466 contro un gruppo di fraticelli de opinione, una setta ereticale pauperistica, che traeva le sue origini dal conflitto sviluppatosi negli anni Venti del Trecento tra i francescani e ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] , anche a Praga però fu presto avversato: già nel settembre del 1500 corse voce che egli appartenesse ad una setta di eretici, mentre gli fu rimproverato ancora una volta il suo comportamento dissoluto. Per questo il B. lasciò Praga, probabilmente ...
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setta
sètta s. f. [dal lat. secta, propriam. «séguito», da sectus, part. pass. di sequi «seguire»]. – 1. a. Associazione di persone che seguono e difendono una particolare dottrina filosofica, religiosa o politica: le tre s. de la vita attiva,...
settare
v. tr. [adattamento dell’ingl. (to) set «impostare, predisporre, regolare»]. – 1. Predisporre un’apparecchiatura a funzionare secondo determinati parametri: s. il termostato a 20°. 2. Nel linguaggio informatico, specificare o stabilire...