MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] sono ora protette ora usate, ora contrastate se interferiscono sull'equilibrio dei poteri informali in un dato territorio. Più della ''setta'' e della banda armata, la m. sa comunque imporre la regola dell'omertà in coerenza col principio dell'onore ...
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Israele
Anna Bordoni
Guido Valabrega
'
(App. III, i, p. 907; IV, ii, p. 237; V, ii, p. 790)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
Secondo una stima del 1998 la popolazione di I. [...] degli scavi archeologici. Tra i tanti episodi riconsiderati con tale intento, da ricordare, per es., quello dei fanatici assassini della setta dei Sicari che, nel 73 o 74 d.C., in circa mille si sarebbero suicidati nella fortezza di Masada, nei ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] Vincenzo Cappello di Domenico, Cecilia maritata a Giovanni Morosini di Silvestro, Vienna accasata con Caterino Morosini di Pietro - e ben sette fratelli, dei quali Giorgio (1583-1660) sarà capitano a Padova. Il C. non è da confondere con omonimi o di ...
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Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] prova e pertanto essi sono da considerare innocenti (ibid.). Grande aspirazione donatista era quella di avere un vescovo della setta riconosciuto e accettato a Roma, con il quale avere la comunione ecclesiale e giustificare la loro cattolicità. Per ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] spunto per una prima definizione della facoltà del presidente del Consiglio ad "agire [(] contro chiunque, di qualsiasi partito, fazione o setta, cerchi di portare il turbamento ed il disordine nella nazione" (De Felice, 1966, p. 509 n.). Il L., che ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] lineare: la Repubblica doveva obbedire al papa come ogni devoto cristiano e doveva impedire che si formasse a Firenze una setta eretica, anche perché l'eventuale disobbedienza avrebbe messo a rischio i beni e le persone dei mercanti fiorentini attivi ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Primogenito dei sei figli di Alvise del procuratore Nicolò e di Chiara Nani di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Stae il 14 genn. 1718. La figura [...] Padova, cui era attribuito il controllo della cultura ufficiale della Repubblica: fece parte del magistrato dal 2 sett. 1769 al 1° sett. 1771, dal 18 sett. 1773 al 17 sett. 1775, dal 2 giugno 1779 al 1° giugno 1781.
Il decennio tra il 1770 e il 1780 ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] disparte perché era stato presidente della Corte di Genova durante il periodo napoleonico, mosse agli uomini politici subalpini nei sette Opuscoli di un avvocato milanese originario piemontese, pubblicati a Milano anonimi fra il 1817 e il 1819, e di ...
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CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] , in Il Magistrato dell'ordine, 1924, n. 6, pp. 114-115; Popolo d'Italia, 17 giugno 1924, 14 sett. 1926; La Tribuna, 14 sett. 1926; I direttori generali della Pubblica Sicurezza, Roma 1963, ad Indicem; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia dell'Italia nel ...
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Stato dell’Africa orientale, esteso a cavallo dell’equatore. Confina a N con il Sud Sudan e l’Etiopia, a E con la Somalia, a SO con la Tanzania, a O con l’Uganda; per un tratto di 420 km, a SE, si affaccia [...] avessero provveduto all’istituzione di un ministero con la partecipazione dell’elemento nero, parte dei Kikuyu (e soprattutto la setta religiosa dei Mau Mau) ruppero in aperta rivolta armata, a cui gli Inglesi risposero con un’iniziale durezza, che ...
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setta
sètta s. f. [dal lat. secta, propriam. «séguito», da sectus, part. pass. di sequi «seguire»]. – 1. a. Associazione di persone che seguono e difendono una particolare dottrina filosofica, religiosa o politica: le tre s. de la vita attiva,...
settare
v. tr. [adattamento dell’ingl. (to) set «impostare, predisporre, regolare»]. – 1. Predisporre un’apparecchiatura a funzionare secondo determinati parametri: s. il termostato a 20°. 2. Nel linguaggio informatico, specificare o stabilire...