FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] , pp. 41, 151; N. Trovanelli, Cesena dal 1796 al 1859, I, Cesena 1906, pp. 120, 132, 142-145, 169 s.; I. Rinieri, Le sette in Italia dopo la Restaurazione del 1815. La congiura di Macerata (1817), in Il Risorgimento ital., s. 3, XIX (1926), p. 63; D ...
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CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] segreta dell'"Unità Italiana", ad opera di S. Spaventa, F. Agresti, L. Settembrini e M. Pironti. Tra gli aderenti alla nuova setta era il C., al quale venne affidato il compito di mantenere i contatti, nella prospettiva di un'azione comune, con la ...
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ASSELTA, Domenico
Tommaso Pedio
Nacque in Laurenzana (Potenza) il 30 luglio 1817 da Francesco e da Violante Asselta. Sua madre era figlia di un omonimo Domenico Asselta, che, capomassa nel 1799 al seguito [...] , pp. 817, 919; R. Sarra, Matera nel 1799, Matera 1899, pp. 21, 22; G. Mondaini, I moti politici del '48 e la Setta dell'Unità Italiana in Basilicata, Roma 1902, pp. 87, 163, 198, 265, 305, 314; G. Paladino, Garibaldi e la Basilicata,Potenza 1912, pp ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] dal primo numero: "Dignità di linguaggio, e misura di espressioni, ragionata censura, non capricci di moda, non furor di setta, non invettive, non asprezze, non odiose personalità".
Ebbe vita breve, il Monitore, ché ormai i tempi incalzavano: nell ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] 1821 e sciolta nel settembre del '22. Quindi fu tra i trenta membri della Consulta generale del Regno designati il 23 sett. 1821, e fu riconfermato nella nomina definitiva dei consultori fatta il 15 giugno 1824. Nel marzo 1826 ricevette l'incarico di ...
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BUSCALIONI, Carlo Michele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mondovì il 24 ott. 1824 da Giov. Antonio e da Francesca Bocca. Il padre ebbe parte di non grande rilievo nei moti del 1821 e poi nella organizzazione [...] accostato intorno al 1860; nel 1863 era nominato gran maestro aggiunto, ma già nel 1864 rompeva, apparentemente almeno, ogni legame con la setta. Intanto nel 1863 era morto il La Farina. Il B., che si trovava a Parigi per gettare le basi di una nuova ...
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DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] presidente, il D. non esitò a porre "la questione "o dimissione di Mosto o la sua"", (Quadrio a E. Nathan, 13 sett. 1873, in R. Ugolini, Nove lettere inedite dalla corrispondenza di M. Quadrio nell'archivio Nathan.... in Atti del Secondo Convegno su ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Vincenzo (1522-1604) di Domenico e Andriana di Girolamo Grimani, nacque a Venezia il 30 ag. 1546 e si sposò, nel 1605, con Paolina di [...] quali il C. fu provveditore a Salò e capitano del lago di Garda: nelle due lettere, del 22 dic. 1583 e del 19 sett. 1584, ai capi del Consiglio dei dieci il C. sottolinea la necessità di porre fine alle violenze e ai soprusi di un notorio assassino ...
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GUITERA DE' BOZZI, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 6 luglio 1809 su una fregata inglese in viaggio verso Malta, da Antonio, cittadino corso, e da Margherita Mifsud, nobile maltese.
All'epoca il [...] , il 27 apr. 1832, a un periodo di residenza coatta a Montepulciano per aver importato da Genova una fantomatica setta denominata I figli di Bruto, ne approfittò per diffondere cellule cospirative nella Val di Chiana.
Appunto nel quadro della incerta ...
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PINDEMONTE, Leonida
Chiara Quaranta
PINDEMONTE, Leonida. – Nacque a Verona nel 1565, da Giuseppe, appartenente a un ramo collaterale del casato marchionale dei Pindemonte, e da Lucrezia Albertini. Nel [...] è il Discorso… nel quale si raccontano tutte le gloriose imprese fatte dagl’invitti e magnanimi eroi cristiani contra l’empia setta maumetana et com’hebbe principio et origine l’imperio Ottomano (Milano, G. Ferioli, 1596). In questo breve pamphlet l ...
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setta
sètta s. f. [dal lat. secta, propriam. «séguito», da sectus, part. pass. di sequi «seguire»]. – 1. a. Associazione di persone che seguono e difendono una particolare dottrina filosofica, religiosa o politica: le tre s. de la vita attiva,...
settare
v. tr. [adattamento dell’ingl. (to) set «impostare, predisporre, regolare»]. – 1. Predisporre un’apparecchiatura a funzionare secondo determinati parametri: s. il termostato a 20°. 2. Nel linguaggio informatico, specificare o stabilire...