ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] .) al Barbarossa, tutta esaltante l'idea imperiale di Roma. Certo Eugenio III lavorava a sollecitare per sé il nuovo re: del 20 sett. 1152 è una sua lettera all'abate Wibaldo di Corbie, in cui gli comunicava di aver saputo che a Roma si preparava una ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] Chigi, Q. II. 33, ma anche in altro codice col titolo diverso di Commentari del regno di Francia, concernenti i progressi della setta ugonotta, et le cause della discordia fra i principi della lega et quelli del sangue, Urb. Lat. 813, ff. 139-454) e ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] , Roma 1920, ad ind.; G. Paladino, Il 15 maggio del 1848 in Napoli, Napoli 1920, ad ind.; Id., Il processo della setta per l’Unità italiana e la reazione borbonica dopo il 1848, Firenze 1927, ad ind.; A. Monaco, I galeotti politici napoletani dopo il ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] 17, c. 110; Ibid., Inquisitori di Stato, 165 nn. 13-19; Ibid., Senato. Lett. rettori Candia, filza 1, una lettera del C. del 27 sett. 1603; Ibid., Capi del Cons. dei dieci. Lett. di ambasciatori, buste 7, nn. 16-22; 11, nn. 175, 188-191; 27, nn. 211 ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] tenne tre lezioni sulla Commedia dantesca (Paradiso, XXVI, vv. 124-138; Purgatorio, XVI, vv. 85-94; ibid., XXVII, vv. 127-142) e sette sulle Rime del Petrarca. Nel 1550 fece parte per un anno della commissione che aveva avuto dal duca l'incarico di ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] , Carmagnola 1977; La tradizione di Roma, Padova 1977; Ultimi scritti, Napoli 1977.
Fonti e Bibl.: Roma, Fondazione Julius Evola, sette lettere di R. Guénon all'E.; Ibid., Arch. centrale dello Stato, Polizia politica, fasc. personale J. Evola; J. E ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] studi classici in questi articoli, in cui il B. è ispirato dalle idee dello Zajotti (cfr. le lett. dello Zajotti al B. del 17 sett. '29, del 26 genn. '39, del 16 marzo '39, in Opere, XVII, pp. 328, 334, 338). Ma fu soprattutto il Saggio di alcune ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] Salvemini temeva che «giovane com’ero, mi sarei tirata precocemente addosso l’avversione di tre quarti del mondo accademico, della setta crociana e dell’intero partito comunista (G. Arfé, Nota, in G. Salvemini, Il ministro della mala vita, a cura ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] . Berchet e S. Pellico. Il primo numero fu pubblicato il 3 sett. 1818, l'ultimo, il 21 ott. 1819, quando i promotori di evasione che fallì. Teresa morì l'anno successivo, il 26 sett. 1830, dopo aver inviato un'ultima supplica all'imperatore; la morte ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] del Flaminio e dello stesso G. (a quest'ultimo anzi nel suo ultimo processo verrà attribuita l'appartenenza alla "setta" dell'Alois). Nonostante alcune testimonianze sul consenso dimostrato dalla città di Napoli alla cruenta vittoria sull'eresia, la ...
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setta
sètta s. f. [dal lat. secta, propriam. «séguito», da sectus, part. pass. di sequi «seguire»]. – 1. a. Associazione di persone che seguono e difendono una particolare dottrina filosofica, religiosa o politica: le tre s. de la vita attiva,...
settare
v. tr. [adattamento dell’ingl. (to) set «impostare, predisporre, regolare»]. – 1. Predisporre un’apparecchiatura a funzionare secondo determinati parametri: s. il termostato a 20°. 2. Nel linguaggio informatico, specificare o stabilire...