FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] verso il primo processo contro alcuni massoni, che si limitò a giudicare gli imputati senza intaccare minimamente la vitalità della setta, come avrebbe voluto invece il Tanucci. Le pressioni contro il primo ministro anzi spinsero F. il 27 ott. 1776 ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] '. Poiché ti piace Amore che io debba trovare e simili formule, usate quasi da tutti, si riportano all'ipotesi di una setta nella quale (come poi nel dolce stil novo) fosse obbligo degli adepti di comunicare ogni tanto in versi e mantenere in tal ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] Hiël ("luce di Dio") e di cui facevano parte anche G. Lipsio e A. Ortelio. Per gli affiliati a questa setta contava solamente la vita spirituale interiore, mentre era di secondaria importanza l'adesione alla forma esteriore di una delle religioni ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] 681-686; I primi passi di un ministro, in L'Archiginnasio, XXIII (1928), pp. 322-331; G. G. ministro di Pio IX (marzo-sett. 1848), in Rass. stor. del Risorgimento, XVI (1929), pp. 321-354; Il ritorno di G. G. al ministero (16 nov. 1848), ibid., XVII ...
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CIMITILE, Fabio Albertini principe di
Vladimiro Sperber
Nacque il 9 febbr. 1755. presumibilmente a Napoli, da Gaetano principe di Cimitile e di San Severino, marchese di San Marzano. Era nipote del [...] liberali, ma moderato al tempo istesso, riflessivo, e avverso sopratutto a tutto ciò che può sentire lo spirito di setta e d'influenza popolare".
L'esitante C., rassicurato dalle promesse di protezione del duca di Calabria, obbedì agli ordini ...
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LUCIFERO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 16 dic. 1903 da Alfonso, deputato dal 1886 al 1919, e da Elena Cloan-Spyer. Laureato in legge, avvocato, dopo l'8 sett. 1943 partecipò alla Resistenza [...] , pp. 61, 64, 68, 71; A. Gambino, Storia del dopoguerra. Dalla Liberazione al potere DC, Roma-Bari 1978, ad ind.; S. Setta, Croce, il liberalismo e l'Italia postfascista, Roma 1979, ad ind.; D. De Napoli, Il movimento monarchico in Italia dal 1946 al ...
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BARATELLI, Flaminio
Aldo Berselli
Nacque a Fiscaglia, frazione di Migliarino (Ferrara), nel 1776. Fuggito il padre per evitare una pena per delitto comune, il B. trascorse una fanciullezza e una giovinezza [...] presso il governo pontificio perché sospetto di aver tentato di introdurre e diffondere a Ferrara e nelle Romagne la setta "ferdinandea" filo-austriaca, fu esiliato dalla città per breve periodo, nel 1843. Ritornato a Ferrara, ebbe ulteriori poco ...
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BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] dal processo contro di lui formato in Roma l'anno 1790. E che può servire di scorta per conoscere l'indole della setta de' Liberi Muratori.
Tale opera, edita a Roma nel 1791 dalla stamperia della Rev. Camera Apostolica, è divisa in quattro parti ...
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CASTELLANI, Michele
Michele Luzzati
Figlio di Vanni di ser Lotto e fratello di Lotto, nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. La prima notizia che abbiamo sul C. risale al 1246: [...] settembre-ottobre 1371 fu nuovamente eletto gonfaloniere di Giustizia. Poco prima, indicato da una fonte come "grandissimo nella setta degli Albizzi" (Marchionne di Coppo Stefani, p. 279), con Carlo Strozzi intervenne in aiuto di Bartolo di Giovanni ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] di qui nuovamente a Livorno. Durante la seconda sosta nel porto tirrenico avvenne l'affiliazione vera e propria del D. alla setta ad opera di G. Mazzini, avvicinato forse per il tramite di C. Bini.
Personaggio di statura non comune, acceso e prodigo ...
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setta
sètta s. f. [dal lat. secta, propriam. «séguito», da sectus, part. pass. di sequi «seguire»]. – 1. a. Associazione di persone che seguono e difendono una particolare dottrina filosofica, religiosa o politica: le tre s. de la vita attiva,...
settare
v. tr. [adattamento dell’ingl. (to) set «impostare, predisporre, regolare»]. – 1. Predisporre un’apparecchiatura a funzionare secondo determinati parametri: s. il termostato a 20°. 2. Nel linguaggio informatico, specificare o stabilire...