Setta segreta nella quale in Francia, forse nel 1799, confluirono ex giacobini e massoni di idee repubblicane, in antitesi alla massoneria ufficiale legata a Bonaparte. Rivoluzionaria e giacobineggiante [...] di non pochi complotti antibonapartisti, ebbe fra i principali adepti L. Angeloni. Diffusa anche in Italia, nel 1818 fu assorbita dalla setta buonarrotiana dei Sublimi maestri perfetti. Ricomparve tuttavia nei moti del 1820-21, non è chiaro se come ...
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Setta segreta democratica di origine massonica sorta in Francia alla fine del 18° sec. e diffusasi in Italia nel periodo napoleonico; vi confluirono tutte le ‘fratellanze’ antibonapartiste formatesi specialmente [...] . Il suo probabile fondatore fu il generale J.-J. Oudet e centro irradiatore fu Besançon. D’accordo con la similare setta degli Adelfi, ebbe peso nei complotti militari contro l’Impero. Influenza notevole sui F. ebbe F. Buonarroti, che li incorporò ...
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Setta massonica francese facente capo a Martinez Pasqualis (Grenoble 1727 - Port-au-Prince 1774), Louis-Claude de St. Martin (Amboise 1743 - Annay 1803) e Jean-Baptiste Willermoz (Lione 1730 - ivi 1824), [...] caratterizzata da un accentuato platonismo magico; il m. sussiste ancora in Francia ...
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babismo (dall'ar. Bab «porta»)
babismo
(dall’ar. Bāb «porta») Setta religiosa, nata in Persia (metà sec. 19°) in seno all’islam sciita. Suo fondatore fu il mistico ‛Ali Muhammad (1819-50), che si proclamò [...] attentato allo scià, il b. si trasferì in territorio ottomano. Qui si scisse fra i seguaci di Baha’ Allah, fondatore della nuova setta del baha’ismo, e i fedeli del fratello di questi, Subh-i Ezel, sostenitore fino alla sua morte, nel 1912, del b ...
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fedayìn Termine con il quale venivano designati, fra l’11° e il 13° sec., i membri della setta musulmana degli Assassini.
Nel 20° sec. il termine è stato adoperato, nel mondo arabo e in Iran, per indicare [...] i membri di movimenti politici, rivoluzionari o guerriglieri. In particolare, a partire dagli anni 1950, sono stati così denominati i combattenti della Resistenza palestinese ...
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Nome dato agli abitanti dei comuni della Castiglia, ribelli a Carlo V nel 1520; dopo alcuni successi, furono sconfitti a Villalar (1521) e i loro capi giustiziati. Ai C. del 16° sec. si volle connettere [...] la Società dei c., una setta segreta spagnola formatasi in seno alla massoneria (1821).
C. si chiamarono anche, per evidente analogia, gli abitanti dei comuni del Paraguay e della Colombia che nel 1779-81 si ribellarono, senza successo, alla Spagna. ...
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apofasimeni
Nome dei membri di una società segreta, patriottica, fondata (1830 ca.) da F. Buonarroti allo scopo di realizzare l’indipendenza italiana e la Repubblica unitaria. I militi a. assumevano [...] nomi di Repubblicani romani ed erano organizzati in tende, centurie, castelli e campi; la setta, che era solo un grado preliminare della vera organizzazione buonarrotiana, trovò in Carlo Angelo Bianco di Saint-Jorioz il maggior propagandista e, dopo ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] è nemmeno una società segreta, anche se in periodi e situazioni particolari può aver assunto ruoli e funzioni di chiesa, di setta, di società segreta. Essa non dispone di un patrimonio dogmatico, di testi canonici, di una gerarchia fissata da norme ...
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Vittorio Emanuele Parsi
La rivoluzione siriana scuote il Medio Oriente
Soprattutto dopo l’invasione dell’Iraq di Saddam Hussein, la Siria ha accentuato il suo ruolo di paese perno del Levante: il più [...] circa 20.000 morti. Da allora, il potere degli Assad e del clan alawita di cui sono espressione (una piccola setta vicina allo sciismo, considerata eretica dai sunniti più rigorosi) è stato assicurato da una capacità repressiva capillare, in grado di ...
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Marzabotto, eccidio di
Denominazione che indica, dal maggiore dei comuni colpiti, un insieme di stragi compiute dalle truppe naziste nel comune di M. e nelle colline di Monte Sole, in prov. di Bologna, [...] Reichsführer-SS, i cui reparti avevano già operato a Sant’Anna di Stazzema in agosto. La mattina del 29 sett. quattro reparti comprendenti sia militari delle SS sia della Wehrmacht cominciarono una vasta operazione di rastrellamento tra le valli dei ...
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setta
sètta s. f. [dal lat. secta, propriam. «séguito», da sectus, part. pass. di sequi «seguire»]. – 1. a. Associazione di persone che seguono e difendono una particolare dottrina filosofica, religiosa o politica: le tre s. de la vita attiva,...
settare
v. tr. [adattamento dell’ingl. (to) set «impostare, predisporre, regolare»]. – 1. Predisporre un’apparecchiatura a funzionare secondo determinati parametri: s. il termostato a 20°. 2. Nel linguaggio informatico, specificare o stabilire...