Ritt, Martin
Daniele Dottorini
Regista cinematografico statunitense, nato a New York il 2 marzo 1920 e morto a Santa Monica (California) l'8 dicembre 1990. R. è stato uno dei maggiori rappresentanti [...] del cinema liberal statunitense degli anni Sessanta e Settanta: proveniente dalla televisione, ha saputo sviluppare, seppur con risultati non sempre all'altezza delle aspettative, tematiche poco affrontate nel cinema hollywoodiano all'interno di una ...
Leggi Tutto
Biblista e filologo (Eichstätt 1882 - ivi 1938); dal 1911 professore di esegesi vetero-testamentaria nel seminario della sua città. Propose una restituzione di un testo ebraico dell'Antico Testamento più [...] antico di quello masoretico attraverso il confronto con le versioni antiche; secondo W. i Settanta avrebbero usato un testo ebraico già trascritto in greco (Die Psalmen textkritisch untersucht, 1925; Die Transkriptionen von der Septuaginta bis zur ...
Leggi Tutto
Fields, Verna
Serafino Murri
Montatrice statunitense, nata a St. Louis (Missouri) il 21 marzo del 1918 e morta a Encino (California) il 30 novembre 1982. Nella seconda parte della sua carriera, tra [...] la metà degli anni Sessanta e la metà dei Settanta, diede un contributo rilevante alla messa a punto dello stile narrativo di alcuni giovani autori che avrebbero costituito di lì a poco gli esponenti più importanti della cosiddetta New Hollywood, tra ...
Leggi Tutto
Biblista (Sorrento 1532 - Roma 1608); teatino dal 1551, preposito dell'ordine a Genova (1572) e a Cremona (1579). Fu membro delle commissioni per la revisione della Volgata sotto Pio V, fino all'edizione [...] di Clemente VIII (1592), e per l'edizione della versione greca dei Settanta sotto Sisto V. Nominato nel 1593 vescovo di Acerno, rinunciò undici anni dopo. Dei suoi commentarî, il più pregiato è quello ai Salmi (1606). ...
Leggi Tutto
Sassofonista statunitense (Springfield, Massachusetts, 1931 - Stroudsburg, Pennsylvania, 2015). Ispiratosi a C. Parker, W. è considerato uno dei migliori specialisti del sax contralto. Anche ottimo clarinettista, [...] esperienze nell'ambito del jazz elettrico fondando il quartetto European Rhythm Machine (1968-72). Nel corso degli anni Settanta e Ottanta, si è distaccato dalla originaria matrice be-bop per indirizzarsi a una maggiore e più complessa libertà ...
Leggi Tutto
Arcalli, Kim (propr. Franco)
Enzo Siciliano
Montatore e sceneggiatore, nato a Roma il 13 marzo 1929 e morto ivi il 24 febbraio 1978. Eminente figura di cineasta, seppe innovare lo stile del montaggio [...] nel cinema italiano fra gli anni Sessanta e Settanta unendo a un sentimento musicale e immaginoso del ritmo un incisivo talento narrativo. Per queste sue qualità alcuni registi lo vollero al proprio fianco anche come sceneggiatore, lo sceneggiatore ...
Leggi Tutto
Guarnieri, Ennio
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 12 ottobre 1930. Attento ritrattista di attrici e attori, deciso a rifiutare ogni forma di cliché autoriale, si è dimostrato [...] , dove la morbidezza del colore materializza bene il dignitoso dolore dei personaggi del romanzo di G. Bassani.
Negli anni Settanta seppe sfruttare le nuove emulsioni per lavorare sia sugli impasti di sfumature (Fratello Sole, sorella Luna) sia sui ...
Leggi Tutto
Salvayre, Lydie. – Scrittrice francese (n. Tolosa 1948). Proveniente da una famiglia spagnola emigrata in Francia per sfuggire al franchismo, laureata in Lettere moderne e successivamente in Psichiatria, [...] ha esercitato questa professione medica per molti anni prima di esordire nella narrativa alla fine degli anni Settanta, pubblicando racconti su riviste letterarie francesi, e quindi, nel 1990, il suo primo romanzo, La déclaration (trad. it. 1991), ...
Leggi Tutto
Chitarrista inglese (n. Kirk Sandall, Yorkshire, 1942). Prima con i migliori esponenti dell'avanguardia britannica e poi negli USA con M. Davis (dal 1969) e altri, elaborò il primo compiuto stile jazz-rock [...] sulla chitarra. È stato uno dei musicisti più imitati degli anni Settanta, sia con la Mahavishnu Orchestra (1971-73, poi più volte ricostituita), epitome del nuovo jazz elettrico, sia con Shakti (1975-78), espressione acustica dell'incontro con la ...
Leggi Tutto
Luperini, Romano. – Critico letterario e scrittore italiano (n. Lucca 1940). Docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea all'Università di Siena e professore aggiunto all'Università di Toronto, [...] dirige le riviste di teoria e di critica letteraria Allegoria e Moderna. Tra gli anni Sessanta e Settanta ha fatto parte del gruppo pisano di Potere operaio e per alcuni anni è stato nella direzione di Democrazia proletaria insieme a personalità del ...
Leggi Tutto
settanta
agg. num. card. e s. m. [lat. septuagìnta, lat. pop. septuàginta], invar. – Numero intero formato da sette volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 70, in numeri romani LXX): un uomo di settant’anni; guidare a s....
seventies
(Seventies) s. m. pl. inv. e agg. Gli anni Settanta del Novecento; tipico degli anni Settanta del Novecento. ◆ Si respira dunque aria Seventies, quest’anno, con le giovani standiste e addette stampa che sgranano gli occhi di fronte...