Beiqing chengshi
Leopoldo Santovincenzo
(Taiwan 1989, Città dolente, colore, 158m); regia: Hou Hsiao-hsien; produzione: Chiu Fu-sheng per 3-H/Era International; sceneggiatura: Chu Tien-wen, Wu Nienjen; [...] film sugli schermi occidentali. In Italia Beiqing chengshi sarebbe stato distribuito, con difficoltà, solo nel 1994.
Negli anni Settanta, a Taiwan, le strette maglie della censura, la ricerca dell'evasione, l'influsso dei modelli occidentali avevano ...
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Unforgiven
Mario Sesti
(USA 1992, Gli spietati, colore, 131m); regia: Clint Eastwood; produzione: Clint Eastwood per Malpaso; sceneggiatura: David Webb Peoples; fotografia: Jack N. Green; montaggio: [...] oggetto un intero genere, il western, senza precipitare nella distorsione malinconica ed espressionista di alcuni film degli anni Settanta, ma anche senza ridursi all'omaggio neoclassico e celebrativo. Nel film ci sono il West autunnale di Anthony ...
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Diexue shuang xiong
Leopoldo Santovincenzo
(Hong Kong 1989, The Killer, colore, 111m); regia: John Woo; produzione: Tsui Hark per Film Workshop; sceneggiatura: John Woo; fotografia: Peter Pau, Wong [...] . Con l'eccezione del cinema di arti marziali, distribuito precipitosamente e disordinatamente alla metà degli anni Settanta, il cinema commerciale orientale era un oggetto sconosciuto in Occidente, mentre la limitata circolazione dei film ...
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Ecce bombo
Stefano Todini
(Italia 1977, 1978, colore, 100m); regia: Nanni Moretti; produzione: Mario Gallo per Filmalpha/Alphabeta; sceneggiatura: Nanni Moretti; fotografia: Giuseppe Pinori; montaggio: [...] realtà giovanile che ignora i percorsi del terrorismo strisciante, preferendo la gradualità dell'autocoscienza dei primi anni Settanta: una generazione che anela al libero amore ma finisce vittima di ruoli borghesi e di una concezione tradizionale ...
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Siria
Grazia Paganelli
Cinematografia
Il cinema siriano è nato contemporaneamente a quello egiziano (il più importante del mondo arabo), ma il suo sviluppo è stato molto più lento e limitato; la ristrettezza [...] di cinema straniere, a Parigi, Praga, il Cairo e soprattutto Mosca (i rapporti tra S. e URSS negli anni Sessanta e Settanta furono molto stretti). L'aria nuova propagatasi allora in S. spinse alcuni tra i più significativi autori arabi a stabilirsi a ...
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Sydow, Max von (propr. Carl Adolf)
Paolo Marocco
Attore teatrale e cinematografico svedese, nato a Lund il 10 aprile 1929. Uno degli attori feticcio di Ingmar Bergman negli anni Cinquanta e Sessanta, [...] The greatest story ever told (1965; La più grande storia mai raccontata) di George Stevens. Dai primi anni Settanta abbandonò progressivamente le produzioni svedesi e si dedicò all'attività internazionale, quasi sempre in parti di secondo piano. Nel ...
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Caine, Michael
Simone Emiliani
Nome d'arte di Maurice Joseph Micklewhite, attore inglese, nato a Londra il 14 marzo 1933. Interprete tra i più rappresentativi del cinema inglese, spesso scelto anche [...] , autentico esempio di 'cinema di attori' in cui si misurano due diverse scuole di recitazione. Negli anni Settanta mostrò di sapersi adattare con esemplare professionalità ai diversi generi cinematografici come nel thriller The black windmill (1974 ...
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MacLaine, Shirley
Nome d'arte di Shirley Beaty MacLean attrice cinematografica statunitense, nata a Richmond (Virginia) il 24 aprile 1934. Intelligente e spiritosa, l'espressione luminosamente ironica, [...] Sweet Charity (1969; Sweet Charity ‒ Una ragazza che voleva essere amata) di Fosse.
A partire dagli anni Settanta, cominciò a impegnarsi in altri ambiti, partecipando alla campagna elettorale per i democratici, sostenendo i movimenti femministi ...
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Arrabal, Fernando
Bruno Roberti
Scrittore, drammaturgo e regista cinematografico spagnolo, naturalizzato francese, nato a Melilla (Marocco spagnolo) l'11 agosto 1932. Ha riversato sulla scena e sullo [...] William Klein girato in una Parigi percorsa da fremiti psichedelici.
A partire dal 1968 e durante gli anni Settanta, A. ha esasperato i toni scatologici, erotici, macabri, buffoneschi e quelli provocatoriamente anarchici del suo mondo onirico, sia ...
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Kinski, Klaus
Alessandra De Luca
Nome d'arte di Nikolaus Günther Karl Nakszynski, attore cinematografico e teatrale tedesco, nato a Zoppot (nel territorio della Città libera di Danzica; od. Sopot, in [...] e, all'estremo opposto, gli horror dello spagnolo Jess Franco (Jesús Franco Manera).
La svolta arrivò nei primi anni Settanta, quando nacque il suo straordinario (anche se tormentato) sodalizio artistico con Herzog, che lo diresse in cinque film, tra ...
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settanta
agg. num. card. e s. m. [lat. septuagìnta, lat. pop. septuàginta], invar. – Numero intero formato da sette volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 70, in numeri romani LXX): un uomo di settant’anni; guidare a s....
seventies
(Seventies) s. m. pl. inv. e agg. Gli anni Settanta del Novecento; tipico degli anni Settanta del Novecento. ◆ Si respira dunque aria Seventies, quest’anno, con le giovani standiste e addette stampa che sgranano gli occhi di fronte...