Regista tedesco (n. Berlino 1955). Iscritto alla Hochschule für Film und Fernsehen “Konrad Wolf” (1978-83) e discepolo di H. Müller, ha realizzato diversi documentari sulla cultura e sull’apparato burocratico [...] della Germania Est (sin dagli anni Settanta); questi, però, sono stati oggetto di censura fino alla caduta del Muro (si ricordano in particolare Wozu Denn Über Diese Leute Einen Film?, 1980, e Volkspolizei, 1985). Tra i registi tedeschi più ...
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British Academy of Film and Television Arts, organizzazione indipendente britannica che ogni anno premia l’eccellenza cinematografica, televisiva e multimediale (videogiochi); è stata istituita nel 1946, [...] anche se ha acquisito prestigio e influenza soprattutto a partire dagli anni Settanta. L’appuntamento annuale più seguito è il British Academy Film Awards, ovvero la consegna dei premi ai professionisti del cinema (non solo britannico), seconda solo ...
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Berta, Renato
Stefano Masi
Direttore della fotografia svizzero, nato a Bellinzona il 2 marzo 1945. Con il suo gusto per la luce naturale ha lasciato una profonda impronta nella nouvelle vague svizzera [...] dei primi anni Settanta. Conosciuto anche all'estero grazie al successo internazionale dei film di Alain Tanner e Claude Goretta, ha avuto dagli anni Ottanta in poi un'importante carriera francese, portando alle estreme conseguenze la lezione di ...
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Weir, Peter
Giovanni Grazzini
Weir, Peter (propr. Peter Lindsay)
Regista cinematografico australiano, nato a Sydney il 21 agosto 1944. Abbandonati gli studi di diritto, tra la fine degli anni Sessanta [...] e la prima metà degli anni Settanta ha realizzato documentari, corto e mediometraggi, film sperimentali e programmi televisivi, anticipando fin dagli esordi quello stile innovativo che avrebbe imposto il cinema australiano all'attenzione del mondo.
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Moretti, Nanni (propr. Giovanni)
Flavio De Bernardinis
Regista, attore, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Brunico (Bolzano) il 19 agosto 1953. Tra i registi più rappresentativi e significativi [...] del cinema italiano dalla fine degli anni Settanta, ha posto al centro dei suoi film i conflitti generazionali, il disagio (giovanile e familiare), il disincanto politico, l'aridità e la superficialità dei sentimenti e dell'eros, la denuncia e il ...
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Attore (Lilla 1931 - Parigi 2006). Dopo un lungo tirocinio teatrale, esordì nel cinema con Pointe courte (1956). Capace di conferire ai proprî personaggi toni di raffinata ambiguità e di profonda tragicità, [...] raggiunse una vasta fama europea negli anni Settanta, grazie a un'intensa attività sia nel cinema d'intrattenimento, sia nel cinema d'autore: La grande bouffe (1973); L'horloger de Saint-Paul (1974); Amici miei (1975); Tre fratelli (1981); Coup de ...
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Catastrofico, film
Mauro Gervasini
Sviluppatosi nell'ambito del cinema spettacolare statunitense, il f. c. ha come principale motivo d'attrazione il disastro materiale causato da elementi naturali (tempeste, [...] rappresentati è la caduta di meteoriti o asteroidi. Su tale tema si sviluppa uno dei f. c. classici dei tardi anni Settanta, Meteor (1979) di R. Neame, che si situa sul crinale che separa il f. c. dalla fantascienza, presentando il canonico scontro ...
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Regista cinematografico, nato a San Pietro Magisano (Catanzaro) il 20 gennaio 1945. Trasferitosi nel 1965 a Roma, ha iniziato a lavorare nel cinema, prima come aiuto regista, in particolare per V. De Seta, [...] occupata la cronaca giornalistica.
Creatore di racconti intimi, a volte minimali, A. riprende il cinema politico italiano degli anni Settanta, ma lo sviluppa con stile personale, interessato più ai rapporti tra le persone (e le generazioni) che non ...
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Kovács, László
Stefano Masi
Direttore della fotografia ungherese, naturalizzato statunitense, nato nei pressi di Budapest il 14 maggio 1933. Uno dei personaggi più rappresentativi della cosiddetta New [...] Hollywood della fine degli anni Sessanta e dei primi Settanta, si affermò parallelamente alla generazione dei registi Dennis Hopper, Richard Rush, Bob Rafelson, Peter Bogdanovich, Robert Altman, Paul Mazursky. E insieme a loro è stato uno dei ...
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Bava, Mario
Alberto Pezzotta
Direttore della fotografia e regista cinematografico, nato a San Remo il 31 luglio 1914 e morto a Roma il 26 aprile 1980. Operatore e direttore della fotografia dalla fine [...] gli hanno reso omaggio più volte nei loro film. La sua opera, che ha indubbiamente segnato il thriller italiano degli anni Settanta, a partire da Dario Argento, dopo la sua morte è stata oggetto di una rivalutazione crescente in tutto il mondo. Si ...
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settanta
agg. num. card. e s. m. [lat. septuagìnta, lat. pop. septuàginta], invar. – Numero intero formato da sette volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 70, in numeri romani LXX): un uomo di settant’anni; guidare a s....
seventies
(Seventies) s. m. pl. inv. e agg. Gli anni Settanta del Novecento; tipico degli anni Settanta del Novecento. ◆ Si respira dunque aria Seventies, quest’anno, con le giovani standiste e addette stampa che sgranano gli occhi di fronte...