DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia dire Ferdinando. [...] prestigio: nel 1867 con sette tavole del Politeama fu presente all'Esposizione universale di Torino; nel 18793 a parafulmine (ibid. 1874); Re-soconto dell'Assemblea generale degli ingegneri e architetti italiani a Roma (ibid. 1871); Applicazioni ...
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GRIMALDI (Grimaldi del Poggetto), Stanislao
Francesca Franco
Nacque dal conte Emilio, conte del Poggetto, e da Polissena Pobel Vibert de La Pierre il 25 ag. 1825 a Chambéry, dove il padre ricopriva [...] di Beirut per compiere un pellegrinaggio a Gerusalemme e nei luoghi santi del Libano, della Siria e della Galilea. Nel 1878 si recò a Roma defunto replicata in sette copie in bronzo: una la tenne per sé la Bonaparte, una fu donata al re, una restò al ...
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DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] di Torino con il dipinto Ruscello in primavera, acquistato dal re, che lo donò alla Galleria d'arte moderna didi primaverain Sardegna (1902, coll. A. Gentili, Pisa; Galleria nazionale d'arte moderna, Roma dove fu per sette anni direttore del ...
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CARASALE, Angelo
Arnaldo Venditti
Il nome del C., di cui si ignorano il luogo e la data di nascita, è legato ad alcune tra le più importanti opere edilizie di Carlo di Borbone in Napoli, quali il teatro [...] disette mesi, dal marzo all'ottobre del 1737, con la spesa di 100.000 ducati, e fu inaugurato la sera del 4 novembre, onomastico del re Vanvitelli, Roma 1937, p. 82; R. Filangieri di Candida, Rassegna critica delle fonti per la storia di Castelnuovo, ...
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FERRARI, Pietro
Giuseppe La Tosa
Nacque a Spoleto (Perugia) il 4 marzo 1762 da Antonio Maria, architetto, originario di Maslianico, cittadina sul lago di Como, e da Apollonia Resta di Spoleto. Nel 1779, [...] di S. Francesco a Montefalco.
Il F. presentò due proposte, di cui rimangono sette disegni nel Mediterraneo che fu pubblicato a Roma nel 1825, in cui analizzò particolarmente al re un disegno per la costruzione della chiesa di S. Francesco di Paola e ...
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PERRINETTO di Maffeo da Benevento
Luciana Mocciola
PERRINETTO (Perinetto) di Maffeo da Benevento. – Il luogo e la data di nascita di Perrinetto sono incerti. È lo stesso pittore che si firma «Perrinectus [...] sette gioie della Vergine a destra della porta d’ingresso della chiesa dell’Annunziata di Napoli (di funerario dire Ladislao, che campeggia nel presbiterio della chiesa di Napoli. questione meridionale’, a cura di F. Abbate, Roma 2005, pp. 37 ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] , Il passo del Garigliano nella storia d'Italia. Il ponte di Luigi Giura, Minturno 1994, pp. 199-213 e passim; G. Foscari, Dall'arte alla professione: l'ingegnere meridionale tra Sette e Ottocento, Napoli 1995, p. 156; P. Rossi, Antonio e Pasquale ...
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FILOCAMO, Paolo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina all'incirca agli inizi dell'ottavo decennio del sec. XVII; completò la sua formazione a Roma, alla scuola del Maratta, insieme con il fratello Antonio, [...] sette rami incisi nel 1716 - solo alcuni siglati da Antonio, tutti gli altri firmati dal F. - per IlNatale di Cristo, poemetto drammatico di che rende omaggio al re Carlo III di Borbone) con l pittura del Settecento in Sicilia, Roma 1986, pp. 214-218 ( ...
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MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] Roma nel 1840 sposò Maddalena Arnoldi, da cui ebbe sette figli. Alla famiglia della moglie dedicò in quegli anni una serie di all'assedio di Gaeta (1845: Ibid., Avvocatura dello Stato); S. Francesco di Paola ricevuto da re Ferrante, realizzato ...
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CANALE, Giuseppe
Christoph H. Heilmann
Tradizionalmente è detto nato a Roma nel 1725. Oltre che studiare l'incisione con il famoso Jakob Frey, frequentò la scuola di Marco Benefial. Probabilmente in [...] 1809) secondo la quale egli avrebbe lavorato per ben sette estati al Baccanale dalGarofalo (prima del 1764). Incise Ritratti del re e della regina di Polonia (Kläbe).
La critica contemporanea pone in risalto anche le doti di insegnante del Canale ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
vocal coach
vocal-coach (vocal coach), loc. s.le m. inv. Chi insegna le tecniche per l’uso e la modulazione della voce. ◆ [Donatella] Pandimiglio ha cominciato a lavorare con Gigi Proietti dieci anni fa per «I sette re di Roma», poi ha insegnato...