DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] dalla Lega di Ferrara (16 sett. 1332). diPisa, a cura di O. Banti, Roma 1963, p. 91; Die KärnterGeschichtsquellen, a cura di H. Wiessner, p. 233; C. Dumontel, L'impresa italiana di Giovanni di Lussemburgo redi Boemia, Torino 1952, pp. 12, 16, 34, ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] la Repubblica francese, Roma aveva compiuto uno sforzo di adeguamento ai tempi ben superiore a quelli compiuti con il lontano riconoscimento di un Enrico IV di Borbone fattosi cattolico, o dei re protestanti inglesi della casa di Hannover, tanto più ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] la SS.ma Annunziata, composto a Roma, 1713; ibid. 1715, 1718; Abisai, Roma 1715, 1716; Jefte, Roma 1715, 1716; La Conversione di Clodoveo redi Francia (C. S. Capece), Roma 1715, 1716; La Ribellione d'Assalonne, Roma 1715, 1716; Salisburgo tra 1716 e ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] siffatta quaestio cruccia la sua mente, l'esser fatto, il 20 sett. 1493, cardinale dal venale Alessandro VI - cui suo padre ha decisa la lega diRoma con l'Impero e Venezia contro Francesco I redi Francia. Dopo un illusorio accenno di ripresa il 20, ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] 1679, a Torino Paolo Negri (cit. in G. Monadi, I teatri diRoma…, Napoli 1928, p. 55). Ma alla lunga "il giuoco e le Regina, Sette ital. alla corte del Re Sole, Roma s. d. [ma 1946], pp. 140-171, passim; A. G. Bragaglia, Le maschere rom., Roma 1947, ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] il D. offrì i suoi servizi al redi Francia e ai suoi alleati e questa diRoma e di Francia. La rivalità acquista presto risvolti politici, stimolati dalle tradizioni di soccorso di Napoli - quaranta contro centoventi galere - e il D. ne perse sette a ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] anche all'intervento del re giunto appositamente a Roma, con il rientro della manovra interventista, e un generico impegno di Sonnino a render noto Così dice inaugurando il gagliardetto del Fascio di Cumiana il 10 sett. 1923.
Persi ormai tutti i ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] gli avversari risoluti. Il 18 sett. 1608 il porporato scriveva al cardinale accompagnava il B. alla volta diRoma, giustificandone l'operato e raccomandandolo per redi Polonia, a chiunque avesse interesse a leggerli o a distruggerli. Alla morte di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] dei Sette anni, che si combatteva contro la Prussia di Federico a Vienna (pp. 454-60), i Pensieri politici sulla Corte diRoma e sul Governo veneto (pp. 472-85), i Ricordi che rende anche superflua la presenza di un re: «la Nazione è il tutto; ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] di Lesbonico Pegasio nella neo formata Colonia romano-sonziaca referente all'Arcadia diRomadi Diana, rappresentato a Vienna nel 1787, per Salieri ricavò da Tarare di Beaumarchais il dramma tragicomico Axur, re e librettisti tra Sette e Ottocento, ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
vocal coach
vocal-coach (vocal coach), loc. s.le m. inv. Chi insegna le tecniche per l’uso e la modulazione della voce. ◆ [Donatella] Pandimiglio ha cominciato a lavorare con Gigi Proietti dieci anni fa per «I sette re di Roma», poi ha insegnato...