Talete di Mileto
Talete di Mileto (Mileto 624 a.C. ca - 548 a.C. ca) filosofo, scienziato e matematico greco. Poche e incerte le notizie sulla sua vita. Non si ha certezza di alcuna sua opera scritta [...] e Plinio, avrebbe predetto l’eclisse solare del 28 maggio 585. Platone lo pone al primo posto nell’elenco dei settesapienti della Grecia. Secondo la tradizione, compì numerosi viaggi in Egitto e in Asia Minore, dove probabilmente s’impadronì delle ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] che egli era alla ricerca di una tradizione autorevole, dunque non poteva che considerare come punto di partenza uno dei settesapienti, padri putativi e fondatori di tutto ciò che aveva valore ed era stato istituzionalizzato nella società greca. Una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sofisti
Aldo Brancacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età dei sofisti è caratterizzata dall’emergenza del soggettivismo in campo [...] . Come ci fa comprendere l’esordio dell’Ippia maggiore, consacra i suoi interessi ai primi sapienti, da Talete, e ancor prima, Biante e i SetteSapienti, fino ad Anassagora; è autore di uno scritto intitolato Raccolta (Synagoge), di cui ci è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simposio
Simonetta Nannini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il simposio, momento dedicato al vino, preceduto dal banchetto e da una libagione, [...] la giocosità.
Fra i simposi in prosa andranno ricordati in seguito, fra quelli più celebri, il Simposio dei Settesapienti e le Questioni conviviali di Plutarco (peraltro lontanissime dal simposio arcaico per le regole, con fusione fra banchetto e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La circolazione delle opere: i papiri filosofici e logici
Maria Serena Funghi e Ermelinda Valentina Di Lascio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in [...] quanto riguarda i ritrovamenti di diversa provenienza, a parte le testimonianze di letteratura sapienzale arcaica, come i Detti dei SetteSapienti e le Gnomai attribuite ad Epicarmo, un papiro della collezione di Strasburgo (P.Strasb. gr. 1665-1666 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Liceo, storia di un luogo del sapere
Claudia Macerola e Federico Minzoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 335 a.C. Aristotele [...] rivalutazione complessiva della storia del pensiero greco, in cui ad esempio viene sottolineata la dimensione politica dei Settesapienti (“né saggi, né filosofi […] ma uomini dotati di intelligenza e capaci legislatori”), nel tentativo di nobilitare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del Cinquecento si aprono nuovi spazi alle relazioni economiche e politiche [...] vedere una contraddizione fra il teorico dello Stato e il pensatore che nel Dialogo dei sette saggi fa discutere insieme “sulle sublimi cose arcane” settesapienti seguaci di diverse fedi religiose e di diverse filosofie. Chi nel 1561 scrive a un ...
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Conoscenza
Carlo Sini
Il termine indica l'atto del conoscere e, in particolare, il possesso o la presenza nella mente di un sapere già acquisito; è dal latino tardo cognoscentia, derivato di cognoscere, [...] più raffinato e specifico accade in filosofia con il celebre appello socratico al motto "conosci te stesso". Attribuito ai Settesapienti dell'antica Grecia e riprodotto sul frontone del tempio di Apollo a Delfi, il motto alludeva a una norma di ...
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Cleobulo
Antonio Martina
. Nacque a Lindo, nell'isola di Rodi. Diogene Laerzio (I 89-93) lo dice figlio di Evagora, che faceva risalire la sua stirpe sino a Ercole, e padre di Cleobulina. È annoverato [...] cita, tra l'altro, anche una lettera di C. a Solone, che è tarda e sicuramente spuria.
D. ricorda C. come quarto dei settesapienti in Cv III XI 4, dove riprende e svolge più diffusamente l'episodio appena accennato alla fine del secondo trattato per ...
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PROVERBIO (dal lat., secondo alcuni, probatum verbum, secondo āltri pro e verbum; ted. Sprichwort)
Raffaele CORSO
Camillo CESSI
Sotto questo nome si comprendono comunemente detti di varia forma e origine, [...] ) tanto che a lui furono attribuiti anche i Precetti di Chirone, antichissime formule mediche morali. Ai famosi settesapienti il popolo ellenico fa risalire le più antiche norme proverbiali della vita civile, facendole sancire anche dall'autorità ...
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sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in connessione con fenomeni astrali o con...
sapiente
sapiènte agg. e s. m. e f. [dal lat. sapiens -entis, propr. part. pres. di sapĕre «aver sapore; esser saggio»]. – 1. a. Detto di persona, che è ricco di sapienza, che ha molte e profonde cognizioni, acquisite non soltanto con lo studio,...