Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] d'intossicazione dell'intero organismo o di temporanee batteriemie e talvolta di vere e proprie infezioni generali (setticemie d'origine intestinale).
Analogamente, si comprende come alterazioni che diminuiscono l'attività vitale della mucosa, o la ...
Leggi Tutto
Processo flogistico dell'endocardio (v. cuore) dovuto all'azione flogogena d'agenti infettivi. Molte sono le malattie infettive che possono provocare l'endocardite, dal reumatismo articolare, che ne rappresenta [...] . Spesso si tratta di emboli settici. La sintomatologia dell'endocardite ulcerosa corrisponde a quella degli stati setticemici gravi: esordio di solito brusco, con brividi, febbre alta che può essere remittente e presentare delle interruzioni ...
Leggi Tutto
(dal lat. abràdo "raschio via"; fr. abrasion; sp. abrasión; ted. Abrasion, Brandung; ingl. abrasion, scratching).
Geografia fisica. - Termine che designa una particolare erosione delle coste. Le onde del [...] germi infettivi, che per la loro altissima virulenza possono sviluppare infezioni gravi e mortali. Ricordiamo fra queste le setticemie criptogenetiche, la morva, il carbonchio, il tetano, la difterite, l'eresipela, l'afta epizootica, l'adenite equina ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dalle patocenosi preistoriche alle patocenosi antiche
Gilberto Corbellini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le origini e i cambiamenti [...] della capacità di differenziazione diagnostica. Si trovano in abbondanza febbri, in buona parte tifoidi, ma anche setticemie e infezioni post-parto. Le febbri emittenti sono verosimilmente dovute a malattie dell’apparato digerente, mentre quelle ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] patogeni, pp. 471-510; Le affezioni difteriche negli animali, pp. 721-725; Setticemie emorragiche degli animali, pp. 887-921; Forme epizootiche più note della setticemia emorragica, pp. 902-930; Influenza del cavallo, pp. 2019-2025; Meningiti cerebro ...
Leggi Tutto
È la scienza che studia l'uso di sostanze chimiche quali mezzi di distruzione di agenti patogeni. Essa tratta specialmente le infezioni da protozoi più che quelle di origine battetica, le cui tossine sono [...] e molto meno tossico del bicloruro di mercurio; il mercurobromo 220 o sale sodico della dibromomercurifluoresceina, efficace nelle setticemie e infezioni veneree, ma che in iniezioni endovenose produce fenomeni di shock.
Si è tentata l'applicazione ...
Leggi Tutto
Indica non la disposizione generica ad ammalare, bensì una forma particolarmente diffusa della disposizione (v.), precisata dall'aggiunta d'un qualificativo, indicante la speciale capacità reattiva dell'organismo [...] tavolta minime, dei vasi. Tale disposizione si rivela ora nel corso di altre malattie: così nelle infezioni (setticemie, vaiolo); nella cirrosi epatica; nell'avvelenamento per fosforo; nelle anemie gravi, semplici e perniciose; nelle leucemie, pseudo ...
Leggi Tutto
VENEREE, MALATTIE (XXXV, p. 46; App. II, 11, p. 1095; III, 11, p. 1074)
Mario Monacelli
Il settore della patologia umana che si è soliti inquadrare col nome di m. v. ha presentato, nel quindicennio 1960-75, [...] che eccezionalmente alle complicazioni così frequenti in passato (prostatiti, orchiepididimiti, artriti, ecc., sino a possibili setticemie); nella donna invece, nella quale la gonorrea passa facilmente inosservata essendo all'inizio rappresentata da ...
Leggi Tutto
VASI
Primo DORELLO
Antonio COSTA
. Biologia. - Nel linguaggio biologico per vaso si intende un tubo, il quale serve a trasportare liquidi di diversa natura da un punto all'altro dell'organismo: così [...] in particolare le vene e le arterie (flebiti, arteriti) e rappresentano un reperto anatomico di grande importanza nelle setticemie: esse cominciano ora dalle tuniche esterne, ora invece da quelle interne se gli agenti di infiammazione pervengono con ...
Leggi Tutto
PERITONITE
Mario DONATI
Nino BABONI
. È l'infiammazione del peritoneo (v.) prodotta da cause estremamente varie e complesse. Esistono anzitutto le peritoniti primitive, nelle quali, cioè, il processo [...] o per apporto, attraverso la circolazione sanguigna, di germi provenienti da organi lontani. Molte malattie setticemiche (setticemie emorragiche, carbonchio ematico, peste aviare, ecc.) sono causa di peritonite. Dal lato anatomico, nelle forme ...
Leggi Tutto
setticemia
setticemìa s. f. [comp. di settico e -emia]. – Malattia infettiva generalizzata, dovuta alla persistente presenza nel sangue di batterî (streptococchi, stafilococchi, pneumococchi, meningococchi, ecc.), meno spesso di miceti, che...
setticemico
setticèmico agg. e s. m. (f. -a) [der. di setticemia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di setticemia, dovuto a setticemia: processo, stato setticemico; caratterizzato o accompagnato da setticemia: fase s. del tifo. 2. Affetto da setticemia,...