Famiglia di scultori nativi di Settignano, dei quali ricordiamo i più importanti: Battista di Domenico, detto Battista del Cavaliere (Settignano 1527/1528 - forse Pisa 1594), scolaro di Baccio Bandinelli, [...] di G. Vasari, e a Pisa, nel duomo, scolpì (1592) la statua di s. Efisio nella cappella di S. Ranieri. Stoldo di Gino (Settignano 1534 - Pisa 1583) dapprima si era dedicato alla pittura; fece poi a Firenze la fontana di Nettuno nel giardino di Boboli ...
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Scultore e architetto (Terenzano, presso Settignano, 1492 - Orvieto 1553), scolaro di Baccio da Montelupo. Trasferitosi a Roma, lo studio assiduo dei frammenti antichi gli consentì di giungere a una raffinatezza [...] di stile lodata da G. Vasari. In seguito lavorò a Firenze, Arezzo, Loreto, Orvieto (1538) e Perugia (1539-40) ...
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Scultore e architetto (n. forse Settignano 1495 - m. Cracovia o Vilna 1565 circa), attivo in Polonia dal 1519. La sua opera principale è la decorazione della cappella del re Sigismondo I a Cracovia, in [...] collaborazione con altri. Lavorò anche a Poznań, Varsavia, Tarnów, Vilna, ecc ...
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Storico dell'arte (Timişoara 1918 - Settignano 1967). Dopo gli studî di scienze e filosofia in Romania, completò la sua formazione a Parigi. Collaboratore di M. Bataillon e di A. Chastel, trascorse i suoi [...] ultimi anni come borsista della Fondazione Berenson presso la villa "I Tatti". Profondo conoscitore del pensiero e dell'arte del Rinascimento, ha scritto tra l'altro: Le procès de Savonarole (1956; trad. ...
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Ammannati, Bartolomeo. - Scultore e architetto (Settignano 1511 - Firenze 1592), è una delle figure più rappresentative del manierismo. Di formazione eclettica ma assai sensibile all'influsso michelangiolesco [...] nella produzione scultorea, lavorò a Venezia, Padova e Roma. Dal 1552 si dedicò anche all'architettura, operando soprattutto a Firenze: proprio qui, nel ponte di S. Trinita, A. raggiunge la vetta più alta ...
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LORENZI
Famiglia di scultori nativi di Settignano, dei quali ricordiamo i più importanti.
Battista di Domenico, detto Battista del Cavaliere (nato nel 1527 o 1528 a Settignano, morto il 7 gennaio 1594), [...] e due statue di profeti, iniziati circa il 1563 da F. Mosca.
Antonio di Gino, fratello di Stoldo, nato a Settignano, morto a Firenze il 19 settembre 1583. Scolaro del Tribolo collaborò con questo al catafalco di Michelangelo, all'apparato di nozze ...
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FORTINI, Benedetto
Patrizia Maccioni
Nacque a Settignano, nei pressi di Firenze, il 2 luglio 1676 da Pier Maria, scalpellino, e Margherita Tortoli (Bellesi, 1992). Fratello minore dello scultore e architetto [...] . 1732 e il giorno successivo fu sepolto nella cappella di S. Luca alla Ss. Annunziata. Nella chiesa di S. Maria a Settignano, fra il primo e il secondo altare a sinistra, si trova una memoria funebre dedicatagli nel 1733 dal fratello (Visonà, 1995 ...
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Medico e viaggiatore italiano (Torino 1869 - Settignano 1938). Partecipò insieme al duca degli Abruzzi all'ascensione del Monte Sant'Elia in Alasca (1897). Compì poi spedizioni in Asia, visitando il Caucaso, [...] il Turkestan (1903) e il Caracorum (1909), di cui lasciò interessanti relazioni. Descrisse l'esplorazione al Ruvenzori compiuta nel 1906 dal duca degli Abruzzi (alla quale peraltro egli non aveva preso ...
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CINGANELLI, Michelangelo
Miles Chappel
Originario di Settignano (Procacci, 1965, p. 225), figlio di Giovanni, si ritiene sia nato intorno al 1558 (Colnaghi, 1928). È il più noto di una famiglia di artigiani [...] e artisti menzionati nei documenti, ma non ancora studiati.
Dai documenti, conservati nell'Archivio di Stato di Firenze (Accademia del Disegno e Guardaroba Medicea), oltre che dal PoligrafoGargani (ad ...
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PORCINAI, Pietro
Alessandra Capanna
– Nacque a Settignano, in provincia di Firenze, il 20 dicembre 1910, da Martino, capo giardiniere della locale villa Gamberaia e proprietario di un importante vivaio [...] a Firenze, e da Giuseppina Marinai.
Il giardino settecentesco della villa Gamberaia, trasformato tra il 1898 e il 1900 dalla sua proprietaria, la nobildonna rumena Catherine Jeanne Ghyka, in un variopinto ...
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appartenere
appartenére (ant. appertenére) v. intr. [lat. tardo appertĭnere, comp. di ad- e pertĭnere «appartenere, riguardare», incrociato con pars partis «parte»] (coniug. come tenere; aus. essere o avere). – 1. a. Essere di legittima proprietà...
svoltata
s. f. [der. di svoltare1]. – Il fatto di svoltare, di fare una svolta, soprattutto come manovra di guida: sta attento alle s., la strada è ghiacciata; meno com. nel sign. di svolta, come punto di una strada dove si cambia direzione:...