Termine usato dagli artisti del Rinascimento per indicare, in scultura, quella specie di rilievo bassissimo che intende dare una riduzione in prospettiva del volume reale dei corpi, conseguendo così un [...] valore pittorico. Usarono lo s. con grande maestria Donatello, Desiderio da Settignano, A. Rossellino. ...
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GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo lapicida e scultore fiorentino attivo a Padova nel XV secolo.
In un documento del 1463 egli si dichiara [...] figlio del fu Bartolomeo da Settignano, paese con una forte tradizione nella lavorazione dei marmi, e fratello dei già defunti Antonio e Iacopo (Sartori, 1976).
La sua presenza in Veneto è attestata a partire dal 1429, quando risulta abitante in ...
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JUSTE
Francesco Quinterio
Famiglia di scultori e decoratori francesi di origine fiorentina attiva fra XV e XVI secolo. I membri di questa famiglia discendono da Giusto di Antonio di Michele Betti nato [...] nel 1416 a San Martino a Mensola presso Settignano di Firenze, e qui morto nel 1487, padre di tre figli, Antonio, Giovanni e Andrea, detti "di Giusto Betti", da cui il cognome francese "Juste", che avrebbero ricevuto solo dopo essere stati ...
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Pittore (sec. 15º). Di origine trevisana, svolse la sua attività (1420-62) principalmente a Venezia. Accostatosi dapprima alla maniera di Iacobello del Fiore e di Niccolò di Pietro (Dormitio Virginis, [...] di Castelvecchio; Madonna in trono, Budapest, Museo di belle arti; Sposalizio di s. Caterina, Nîmes, museo; Arcangelo Michele, Settignano, coll. Berenson) si volse poi alle soluzioni tardo gotiche di Gentile da Fabriano e di Pisanello (Madonna col ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] non è corretta). Divenne scultore continuando una tradizione di famiglia: sia i parenti del padre, originario di Settignano, sia quelli della madre, sorella di Cosimo Ghetti, esercitavano mestieri connessi alla lavorazione del marmo. Sul suo primo ...
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GARGIOLLI, Giovanni
Oronzo Brunetti
Poche sono le notizie certe sull'attività iniziale di questo artista nato a Fivizzano (allora possesso fiorentino in Lunigiana), dove la sua famiglia, originaria [...] del Cinquecento, dato che a fine secolo si parla di lui come di un uomo vecchio.
Pini, pur dichiarandolo nato a Settignano, lo identifica con l'intagliatore, figlio di Giovan Francesco, attivo a Firenze, intorno al 1565, nella chiesa di S. Maria ...
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Scultore (m. Bologna 1494). Nulla si sa della sua formazione, prima del suo arrivo a Bologna nel 1463: di origine meridionale, secondo gli appellativi ricorrenti nei documenti, N. probabilmente soggiornò [...] 1467-74), opera da cui deriva il suo soprannome e che rivela tuttavia anche la conoscenza dell'arte di Desiderio da Settignano e di Rossellino. Nel 1478 eseguì la Madonna di Piazza (facciata di palazzo Accursio), che risente di Iacopo della Quercia e ...
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Scultore (n. 1450 circa - m. Aquila 1504). Le sue opere di sicura attribuzione si conservano tutte all'Aquila: il monumento del card. Agnifili nel duomo (1476-80); il S. Sebastiano in legno (1478) nel [...] in S. Bernardino. L'artista vi appare orientato soprattutto verso i toscani della seconda metà del sec. 15º (A. Rossellino, Desiderio da Settignano, il Pollaiolo, Verrocchio). Nulla è rimasto della sua documentata attività di pittore e di architetto. ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] Antonio di Domenico. Del 1456 è la sua prima dichiarazione al catasto. Poi, nel 1461, in gara con Desiderio da Settignano e Giuliano da Maiano, presenta il progetto per una cappella nel duomo di Orvieto (lavoro che tuttavia in seguito venne eseguito ...
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FERRUCCI, Simone
Sandro Bellesi
Figlio di Nanni di Sandro e di Ciulla, nacque a Fiesole (Firenze) nel 1402(Fabriczy, 1908). Dalla portata al Catasto fiorentino del 1427apprendiamo che era sposato con [...] ): al 1433 risaliva l'esecuzione del Tabernacolo dei linaioli, scolpito su disegno del maestro con l'ausilio di Iacopo da Settignano e destinato a contenere una tavola del Beato Angelico (Gualandi, 1843), oggi nel Museo di S. Marco a Firenze. Dalla ...
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appartenere
appartenére (ant. appertenére) v. intr. [lat. tardo appertĭnere, comp. di ad- e pertĭnere «appartenere, riguardare», incrociato con pars partis «parte»] (coniug. come tenere; aus. essere o avere). – 1. a. Essere di legittima proprietà...
svoltata
s. f. [der. di svoltare1]. – Il fatto di svoltare, di fare una svolta, soprattutto come manovra di guida: sta attento alle s., la strada è ghiacciata; meno com. nel sign. di svolta, come punto di una strada dove si cambia direzione:...