PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] (ripr. in In Toscana, cit., pp. 162 s. n. 41).
Nel 1885, quando a Firenze espose alcuni studi eseguiti a Settignano, eseguì Il passaggio degli artiglieri da piazza S. Gallo (Firenze, Collezione Ente cassa di risparmio), uno dei quadri più noti, di ...
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FOCARDI, Ruggero
Stefania Frezzotti
Figlio di Pietro Leopoldo e di Elisa Berti, nacque a Firenze il 16 luglio 1864. Proveniente da una famiglia di artisti (sia il padre che il fratello maggiore, Giovanni, [...] del 1889 e con Vita campagnola (ibid.) al premio Baruzzi di Bologna del 1894; due anni dopo, inoltre, Il mercato di Settignano (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna) fu premiato alla mostra della Promotrice di Firenze.
Nel 1901 il F. partecipò al ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] , avrebbe dato prova di un collaudato tirocinio compiuto sulla scultura toscana e in particolare sugli esempi di Desiderio da Settignano e Bernardo Rossellino, è possibile ipotizzare per il L. un'infanzia e un'adolescenza itinerante al seguito del ...
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GORDIGIANI, Eduardo
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 18 genn. 1866 dal pittore Michele e da Gabriella Coujère. Terminati gli studi classici al collegio Domengé nel 1880, intraprese, per volere della [...] ubicazione ignota). Nel 1896 sposò Sophie Carpenter Dunning.
Al rientro in Italia si stabilì prima a Roma (1897-99), poi a Settignano (1899-1906), a Pisa (1906-15), infine di nuovo a Firenze, indirizzando sempre più i suoi interessi verso la pittura ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] G.) e la nascita della rivista battezzata Il Marzocco da G. D'Annunzio, che in questo stesso giro di anni si insediò presso Settignano rimanendovi fino al 1910. Sulle colline a nord di Firenze, presso la celebre villa "I Tatti", si era trasferito B ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] detto Papero, di Pietro e la lavorazione del marmo fu iniziata l'11 ag. 1433 dagli aiuti Jacopo di Bartolo da Settignano e Simone di Nanni da Fiesole. Nel tabernacolo fu collocata una tavola con la Madonna col Bambino chiusa da due sportelli dipinti ...
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CARELL KLEIN, Ghitta
Marina Miraglia
Figlia di Ignazio Klein e di Lotti Sonnenberg nacque a Szatmar (Batmar), Ungheria, il 20 sett. 1899.
Il suo apprendistato tecnico avvenne a Budapest dove seguì un [...] , che faceva capo al villino degli Angeli (Fiesole) dove Marki e Matild Vedres, che avevano già a lungo soggiornato a Settignano nel primo decennio del secolo, si erano stabiliti dopo il 1918. Fra gli amici dei Vedres, lui pittore, lei storica ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] 1940, si stabilì definitivamente in Olanda dove continuò ad eseguire ritratti, fino al '48, quando rientrò in Italia. Stabilitosi a Settignano (Firenze) vi morì il 3 sett. 1949.
Romeo, fratello maggiore del C., nacque a Reggio Emilia il 27 ag. 1871 ...
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CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] ultimi lavori, quali gli affreschi della sagrestia di S. Francesco a Pistoia e il polittico già nella collezione Geri a Settignano, ambedue eseguiti con l'aiuto di un collaboratore (probabilmente Nanni di Iacopo) o l'affresco dell'oratorio dei Rossi ...
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GUARDI, Andrea
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Firenze, attivo a Napoli e nella Toscana occidentale nel XV secolo.
Il padre, Francesco da Firenze, [...] .
Nel 1442 il G. era a Pisa, dove prese bottega in società con lo scultore Guardo o Guardi di Nofri da Settignano. I contatti con l'ambiente napoletano nel frattempo non si erano interrotti. Nel 1444 stipulò un contratto per un'altra commissione di ...
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appartenere
appartenére (ant. appertenére) v. intr. [lat. tardo appertĭnere, comp. di ad- e pertĭnere «appartenere, riguardare», incrociato con pars partis «parte»] (coniug. come tenere; aus. essere o avere). – 1. a. Essere di legittima proprietà...
svoltata
s. f. [der. di svoltare1]. – Il fatto di svoltare, di fare una svolta, soprattutto come manovra di guida: sta attento alle s., la strada è ghiacciata; meno com. nel sign. di svolta, come punto di una strada dove si cambia direzione:...