sestina, sestina doppia
Ignazio Baldelli
1. La s. di D. Al poco giorno e al gran cerchio d'ombra (Rime CI) è costituita da sei stanze di sei versi terminanti con le stesse sei parole-rima ombra, colli, [...] luoghi, ha lo schema dantesco. Il Petrarca, perfino nella settima stanza, dove pur si concede una certa libertà d'incrociare ' . Con l'intento cioè di cimentarsi in qualche novità d'arte non mai tentata da altri, e di superare la complessità della ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] , Omnibus (aprile 1937-febbraio 1939), il primo rotocalco in Italia.
Collaborando alla rubrica "Il sofà delle muse" in settima pagina, come "oratore letterario", cioè come recensore, il B. scopre e valorizza su Omnibus le nuove promesse della cultura ...
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imperatori romani fino a Marco Aurelio
Raffaele Ruggiero
L’ascesa di Cesare al potere, l’assassinio, la storia del consolidamento imperiale a opera di Ottaviano, il principato sotto i Giulio-Claudi, [...] dignità senatoria sotto Galba che lo pose al comando della settima legione; cercò quindi di accostarsi a Otone. Infine, è additato come principe modello anche sotto il profilo militare in Arte della guerra I 257, e Marco Aurelio, in Principe xix ...
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MARTIRANO, Coriolano
Elena Valeri
– Nacque a Cosenza nel 1503 da Giovan Battista; ignoto è il nome della madre. La famiglia, di antica nobiltà calabrese, era composta anche dai fratelli Bernardino, [...] che avrebbe dovuto tenere in occasione della settima sessione, sulla necessità di proseguire senza trasferimenti episodio di mecenatismo all’ombra di Carlo V: ville e raccolte d’arte dei fratelli Martirano, in Dal Viceregno a Napoli. Arti e lettere ...
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BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] testimonianza, le Sinfonie a violino solo. Libro primo. Opera settima (Bologna, G. Monti 1670; in realtà, si tratta di storia patria, XIII. (1901), pp. 298 s.; G. Radiciotti, L'arte musicale in Tivoli nei secc. XVI, XVII e XVIII, Tivoli 1907, p. ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] Opera Annual, II (1955-56), pp. 19-21; Note sulla Settima di Sibelius, in La Rass. musicale, XXVI (1956), pp. 33 (1952), pp. 403-406; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1788-1958), I, Milano 1964, pp. 285, 296, 298, 306, 311, 334 ...
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UCCELLINI, Marco
Valeria Mannoia
UCCELLINI, Marco. – Nacque intorno al 1610 a Forlimpopoli, quasi certamente nella parrocchia di S. Rufillo, da donna Eufrosina e da Pietro Maria Uccellini, figlio di [...] fino al sol e al la sovracuti (sesta e settima posizione), introduce trilli sulle note acute, ritmi puntati e in Marco Uccellini, 1999, pp. 62 s.) e crea ad arte continui contrasti sonori alternando sezioni di carattere e stile differenti, come nel ...
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UNCASTILLO
D. Ocón Alonso
Piccola località della Spagna nordorientale, una delle cinco villas di Aragona, situata nel N-O della provincia di Saragozza.
In prossimità di un villaggio di epoca romana [...] con colonne addossate e abside semicircolare. La settima campata, che rappresenta il passaggio tra l 'art roman en Navarre et en Aragon, Paris 1973; F. Moreno, Historia y arte de Uncastillo, Madrid 1977; G.M. Borrás Gualis, M. García Guatas, La ...
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ultimo
Alessandro Niccoli
Ricorre con notevole frequenza in tutte le opere (una sola volta nelle Rime); non è mai attestato nel Fiore e nel Detto.
Nel suo significato più generico e proprio è attributo [...] D. dopo s. Pietro e s. Iacopo.
In Pg XXV 109 il settimo e più alto tra i gironi del Purgatorio è chiamato l'ultima tortura. Se lo è anche " in quanto attinge all'estremo limite dell'arte umana " (Sapegno). S. Francesco, dopo aver ricevuto da ...
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PACHER, Friedrich
Silvia Spada Pintarelli
PACHER (Lebenpacher), Friedrich. – Nacque probabilmente a Novacella/Neustift, presso Bressanone/Brixen, nel quarto o quinto decennio del Quattrocento. Il nome [...] un vasto ciclo pittorico nella prima, seconda, sesta, settima e ottava arcata. La presenza della bottega è progressiva pp. 34-36, passim; Id., Nuove acquisizioni alla conoscenza dell’arte medioevale dell’Alto Adige, in Cultura atesina, IV (1950), pp. ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...