COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] conto" (Roma, Bibl. dell'Ist. naz. di archeol. e storia dell'arte, Ms. Lanciani, 65, c. 30) e che due anni dopo veniva menzionato Magno serve il pasto ai poveri,S. Pio V. La settima sala (biblioteca) è stata completamente ridipinta al tempo di Pio ...
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ROTA, Giovanni
Raffaele Pozzi
ROTA, Giovanni (detto Nino). – Nacque a Milano il 3 dicembre 1911.
Il padre, Ercole (1872-1922), socio in affari con il fratello Giovanni, fu contabile finanziario e insegnò [...] con Luchino Visconti, avviata con l’adattamento di alcune parti della Settima Sinfonia di Anton Bruckner per Senso (1954) e con le che va dai generi e dalle forme tradizionali della musica d’arte alla musica d’uso per il cinema, il teatro, la ...
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TITTA, Ruffo Cafiero detto Titta Ruffo
Giancarlo Landini
– Nacque a Pisa il 9 giugno 1877, da Oreste Titta e da Amabile Sequenza, che vivevano al n. 19 di via Carraia.
La famiglia, proveniente da Gombitelli, [...] Uniti; e le sorelle Fosca, promettente soprano, Nella, Settima e Velia, poetessa. Nel 1912 Velia, durante una Milano nel 1957.
Fonti e Bibl.: V. Contreras, T. R. y su arte, Madrid 1910; M.A. Barrenechea, T. R. Notas de psicología artística, in ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] , Omnibus (aprile 1937-febbraio 1939), il primo rotocalco in Italia.
Collaborando alla rubrica "Il sofà delle muse" in settima pagina, come "oratore letterario", cioè come recensore, il B. scopre e valorizza su Omnibus le nuove promesse della cultura ...
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MARTIRANO, Coriolano
Elena Valeri
– Nacque a Cosenza nel 1503 da Giovan Battista; ignoto è il nome della madre. La famiglia, di antica nobiltà calabrese, era composta anche dai fratelli Bernardino, [...] che avrebbe dovuto tenere in occasione della settima sessione, sulla necessità di proseguire senza trasferimenti episodio di mecenatismo all’ombra di Carlo V: ville e raccolte d’arte dei fratelli Martirano, in Dal Viceregno a Napoli. Arti e lettere ...
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BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] testimonianza, le Sinfonie a violino solo. Libro primo. Opera settima (Bologna, G. Monti 1670; in realtà, si tratta di storia patria, XIII. (1901), pp. 298 s.; G. Radiciotti, L'arte musicale in Tivoli nei secc. XVI, XVII e XVIII, Tivoli 1907, p. ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] Opera Annual, II (1955-56), pp. 19-21; Note sulla Settima di Sibelius, in La Rass. musicale, XXVI (1956), pp. 33 (1952), pp. 403-406; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1788-1958), I, Milano 1964, pp. 285, 296, 298, 306, 311, 334 ...
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UCCELLINI, Marco
Valeria Mannoia
UCCELLINI, Marco. – Nacque intorno al 1610 a Forlimpopoli, quasi certamente nella parrocchia di S. Rufillo, da donna Eufrosina e da Pietro Maria Uccellini, figlio di [...] fino al sol e al la sovracuti (sesta e settima posizione), introduce trilli sulle note acute, ritmi puntati e in Marco Uccellini, 1999, pp. 62 s.) e crea ad arte continui contrasti sonori alternando sezioni di carattere e stile differenti, come nel ...
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PACHER, Friedrich
Silvia Spada Pintarelli
PACHER (Lebenpacher), Friedrich. – Nacque probabilmente a Novacella/Neustift, presso Bressanone/Brixen, nel quarto o quinto decennio del Quattrocento. Il nome [...] un vasto ciclo pittorico nella prima, seconda, sesta, settima e ottava arcata. La presenza della bottega è progressiva pp. 34-36, passim; Id., Nuove acquisizioni alla conoscenza dell’arte medioevale dell’Alto Adige, in Cultura atesina, IV (1950), pp. ...
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ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] l'E. riteneva opportuno lo sviluppo della eugenica intesa come "arte di migliorare la razza umana" (p. 329). Riteneva infatti al concetto di razza. Con la quinta, sesta e settima legge (definite come "legge della determinazione del sesso", olegge ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...