ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] accademia, nella quale si discutevano una volta alla settimana i componimenti presentati dai soci: testimonianza anche il Filippo, in cui sono ancora troppi elementi estranei all'autentica poesia alfieriana, ma che vive per la disperazione eroica di ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] salutari penitenze, il ritorno in Calabria entro una settimana e l'abbandono di ogni opinione telesiana. ricca, ma in massima parte immaginaria; il solo ritratto sicuramente autentico è quello in cui l'abile pennello del calabrese Francesco Cozza ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] crescente". Il primo atto fu terminato nella prima settimana di febbraio: verso il 21 dello stesso mese romanzi e fantasticherie d'ogni sorta: dal tono delle lettere sicuramente autentiche, scritte dal B. alla cantante e sino a questo momento ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] . Nella Legenda maior Raimondo ci informa che, dopo qualche settimana passata alla "Rocca",C. aveva inviato lui al papa, C. non mira davvero all'effetto.
Opera indiscutibilmente "autentica" nella sua quasi totalità, anche se non "autografa",sono ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] uno degli allievi prediletti della scuola palermitana. Furono giorni, settimane, mesi molto difficili anche perché il dissidio con Croce addirittura riteneva che potesse essere e definirsi unità autentica quella che fosse stata conseguita per la via ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] ", imputandogli di ritardare lo sviluppo di una più autentica ed effettiva democrazia, di ostacolare una più equa parlamentare. Le elezioni del 1913, i moti violenti della "settimana rossa" nel giugno 1914, la quasi guerra civile fra neutralisti ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] delle città che più prediligeva, e vi sostò per alcune settimane; rivide i vecchi amici e riallacciò una lontana relazione con solo un mezzo per sopravvivere o per polemizzare, ma un'autentica ambizione. Se ha scritto tanto, e di argomenti tanto vari ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] dello sfarzo della più potente delle monarchie. Autenticamente francese nei suoi presupposti stilistici ed estetici, sovrano. Dalla cronaca del marchese di Dangeau si apprende come una settimana dopo il debutto a Versailles di Roland (8 genn. 1685), ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] a Bologna.
Lungo la risalita, si fermò per una settimana a Firenze (27 novembre - 3 dic. 1515), occasione espressivo. Il suo senso religioso non si tradusse in un'autentica tensione e restò confinato a un'attitudine di pensiero espressa in ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] nuovi. La carità come esperienza di una più autentica fede cristiana, criticando il conformismo esistente pur nella fece più pressante. Anche se partecipò a metà giugno alla settimana di formazione dei dirigenti di AC, a fine mese Andreotti ...
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uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...