DE DOMINICI, Raimondo
Ferdinando Bologna
Nacque a Malta nel 1645 da genitori maltesi dei quali non ci è pervenuto il nome.
La data di nascita di questo pittore, musico e collezionista si ricava dal [...] ", dal numero di ore in cui il "Sacramento" rimaneva esposto al culto) e, ancor più, in occasione dei riti della settimanasanta, a cui evidentemente il termine "sepolcri" si riferisce.
In questa branca dell'arte devozionale, o, per meglio dire, dell ...
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CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] straordinariamente poco, della sua opera anzi nulla se si eccettua la composizione (1744) di un frontespizio per gli Offizi della settimanasanta (Clark, 1970).
Del 9 nov. 1756 è l'ammissione all'Accademia di S. Luca (Arch. dell'Accad., vol. 51, f ...
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DE MARCHI
Sergio Guarino
Famiglia di intagliatori cremaschi attivi a Bologna nei secoli XV e XVI. Capostipite dovrebbe essere Iacopo, menzionato come "plasticatore" attivo nel convento di S. Agostino [...] dal papa Eugenio IV, e aveva eseguito una base lignea per il cero pasquale e un candelabro per la settimanasanta, per il quale, dopo alcune incertezze critiche, è stata correttamente scartata ogni identificazione con quello, d'ottone, attualmente ...
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INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] Olivieri, canonico della collegiata di San Severino, era intento a progettare una sacra rappresentazione da inscenare durante la settimanasanta: a tal fine chiedeva al Comune un contributo per le spese. Si può certo presumere che la processione ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] un telone (ora perduto), a sostituzione di quello tardocinquecentesco di Vincenzo da Pavia, da dispiegarsi durante la settimanasanta a coprire il cappellone del duomo. L'anno successivo eseguì degli affreschi sulle finestre (anche questi perduti ...
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TABERNACOLO
C. Pisoni
Edicola chiusa che contiene la pisside (v.), con le Sacre Specie consacrate e non consumate.Il termine t., riferito a uno specifico oggetto atto a conservare il SS. Sacramento, [...] , a cui corrispondeva una particolare liturgia, come nel caso del repositorium, urna per il Sacramento legata alla liturgia della SettimanaSanta.Al termine della messa, la pisside, i vangeli e gli altri vasa sacra venivano riposti in una nicchia ...
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DALLE VEZE (dalle Vicce, dalle Vieze, dalle Viezze, a Vegetibus), Andrea
Marina Venier
Figlio di Giovanni (Cittadella, 1868, p. 644), non se ne conoscono né il luogo né le date di nascita e di morte. [...] aver fatto scrivere, miniare e legare un libro di canto figurato, Li vesperi della quadragesima, legato assieme ai Matutini della settimanasanta; una Deca di Biondo tradotta da Nicolò da Lonigo e scritta da Nicolò Mascarino; un Asino d'oro (forse lo ...
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PALMIERI, Giuseppe
Gianluca Zanelli
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Genova nel 1677 e non nel 1674 come invece segnalato dalle fonti settecentesche (Ratti, 1769, p. 249).
Tale data si desume dall’atto [...] al pittore, Carlo Giuseppe Ratti menzionò anche la realizzazione di apparati effimeri «specialmente per li sepolcri della settimanaSanta, e per altre Sacre funzioni», alcuni dei quali, con Episodi della Passione, erano destinati alla cattedrale di ...
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CALZETTA, Pietro
Eduard A. Safarik
Figlio di un "maestro" Benedetto, nacque forse a Padova probabilmente tra il 1430 e il 1440. "Poteva dirsi il pittore del Santo": e di fatto "anno non iscorreva, né [...] C. dispose dei suoi averi (19 marzo 1486), e nominò suo erede universale il pittore Iacopo da Montagnana, suo cognato; durante la settimanasanta dello stesso anno il C. morì di peste, carico di debiti; dal 5 maggio al 2 giugno 1486 si procedette all ...
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GHIDONI, Galeazzo
Maurizia Cicconi
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore cremonese, forse figlio del ricamatore Giovanbattista che, secondo le fonti, in occasione della settimanasanta [...] IV, per il quale il Friedlaender ipotizzava la presenza di Ricci e del G. nelle Storie della Passione, dipinte da Santi di Tito nella camera della torretta, e nella decorazione della cappella al pianterreno: lo stile piuttosto ripetitivo che impronta ...
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settimana
s. f. [dal lat. tardo septimana, femm. sostantivato dell’agg. septimanus «in numero di sette», der. di septĭmus «settimo», calco del gr. ἑβδομάς (der. di ἕβδομος «settimo»)]. – 1. a. Periodo cronologico di sette giorni, suddivisione...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...