ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] alla sua attività di traduttore: risalgono infatti a quest'ultimo periodo della sua vita la traduzione degli atti del settimo,concilioccumenico (Nicea, 787), dedicata a Giovanni VIII forse già nel primo anno del suo pontificato (Epistolae, pp.416-418 ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] acute descrizioni del B. in azione. Ma il ritratto che si trae da tali rapporti non coincide affatto con quello del settimo capitolo del Principe (sulproblema vedi G. Pepe, La politica dei Borgia, Napoli 1946, pp. 271-284; e G. Sasso, Sul VIIcapitolo ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] gli concesse inoltre il censo, spettante alla Chiesa romana, dei castelli di Palazzoli, Vassani, Vassanelli e Aliani (cfr. la rubrica del settimo anno di pontificato, ora perduta, del registro di Innocenzo IV, a cura di E. Pasztor, p. 203). Lo stesso ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] Con questi mezzi il D. tenta di conquistare un ruolo culturale preciso nella corte mantovana: nell'esordio del canto settimo lo vediamo infatti impegnato in una polemica letteraria con Panfilo Sasso, già poeta affermato nello stesso ambito cortigiano ...
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MANCINO (Almanchino), Giuliano
Paolo Russo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Carrara, figlio di Simone "del Manchino" che, come si ricava dal suo testamento (1519), [...] e tipologico della scultura rinascimentale siciliana, che si data a partire dall'arrivo nell'isola tra il sesto e il settimo decennio del Quattrocento di D. Gaggini e F. Laurana, entrambi reduci dal cantiere dell'arco di Castelnuovo a Napoli, ai ...
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FALCONIERI, Paolo
Mario Bencivenni
Nacque a Roma il 24 marzo 1634, da Piero di Paolo e da Dianora di Francesco Del Bene, e venne battezzato il 31 dello stesso mese presso la parrocchia di S. Caterina [...] cardinale Leopoldo de' Medici. L'amicizia e la stretta relazione intellettuale col Magalotti, che già all'inizio del settimo decennio del sec. XVII presentano connotati di grande confidenza e intimità, come si può vedere dalle prime lettere inviate ...
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MANELFI, Manelfo
Saverio Franchi
Nacque nel 1587 da Ippolito, a Salisano, in Sabina, all'epoca possesso dell'abbazia di Farfa; non è noto il nome della madre. Il padre morì tra il 1622 e il 1628.
Da [...] per la vicinanza del Collegio romano.
Dal 1635 datano le edizioni a suo nome: pubblicò in quell'anno il settimo e ultimo volume delle celebri Quaestiones medico-legales di P. Zacchia, dopo che i sei precedenti erano usciti dalla tipografia ...
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DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Figlio di Stefano e di Rosalia Romano, nacque a Palermo il 31 genn. 1831. Formatosi alla scuola di Valerio Villareale, e successivamente di Nunzio Morello, scultori [...] di Serradifalco (1864). Nel 1865, per incarico del Comune di Palermo, il D. realizzò il monumento al patriota siciliano Ruggiero Settimo, in piazza Castelnuovo "nella quale non saprebbesi se più lodare o il rassomiglio, o la positura, o l'arte con ...
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CAMPANA, Roberto
Mario Crespi
Nacque a Teramo da Carlo e da Margherita Spampanato il 5 agosto del 1844. Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natale, il C. si iscrisse alla facoltà di medicina [...] e uovo; o quando, dopo incubazione in terreno speciale a temperatura tra 37 e 40 ºC, poté osservare forme batteriche dal settimo al nono giorno. Ma tutti i suoi sforzi non ottennero che modesti risultati, e il problema della coltura del bacillo della ...
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CONTI, Andrea
Carlotta Maffei
Nacque a Riofreddo presso Tivoli (Roma) nel 1777; inviato a Roma giovanissimo, fu affidato a uno zio prete che lo introdusse alle scuole del Collegio Romano per fargli [...] dal Collegio stesso (Roma 1806-1824). Si tratta dì otto volumi; alla stesura del quinto, dei sesto, del settimo e dell'ottavo volume partecipò anche l'astronomo G. Ricchebach. Fra gli altri articoli contenutì neglì Opuscoli ricordiamo: Elementi ...
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settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...
settima
sèttima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. settimo]. – 1. Con il valore di numerale ordinale dell’agg. settimo, ricorre in alcune denominazioni nelle quali è facilmente sottinteso il sost. femm.: la s. di Beethoven, la settima sinfonia....