INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] parte lo è ancora oggi nella Chiesa: poiché le regole invalse fino ad allora, secondo le quali i parenti fino al settimo grado non potevano contrarre matrimonio, avevano provocato molti abusi e reso quasi impossibili le unioni fra nobili, il can. 50 ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] -420.
The Encyclopedia of Religion, VI, New York-London 1987, s.v., pp. 118-21.
Dizionario degli scrittori greci e latini, II, Settimo Milanese 1988, s.v., pp. 1121-32.
Lexikon des Mittelalters, IV, München-Zürich 1989, s.v., coll. 1663-66.
Lexikon ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] di imperatori ed esarchi, "può solo volere dire che la composizione del clero era radicalmente cambiata nel corso del secolo settimo" (J. Richards). Invece, i Bruno di Carinzia, i Gerberto di Aurillac e gli altri papi stranieri che avrebbero tenuto ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] 221; P. T. Marongiu, Il concetto di tirannide in s. Tommaso e in E. Colonna R., in Tommaso d'Aquino nel suo settimo centenario…, VIII, Napoli 1978, pp. 150-159; D. Quaglioni, "Regimenad populum" e "Regimen regis" in E. R. e Bartoloda Sassoferrato, in ...
Leggi Tutto
Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] leggendari della sua partizione cronologica. Nel 1373 (inquisitore Tommaso di Casasco) e poi nel 1387-1388 (inquisitore Antonio di Settimo) nella poco lontana valle del Lanzo la ‘caduta’ della Chiesa sarà attribuita a Silvestro, dopo il quale non vi ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] Michele che invita Costantino a decorare le armi con quel segno: tutti episodi che il Sinassario ambienta in Britannia nel settimo anno di regno di Costantino. La scena si sposta poi a Roma, dove l’imperatore affronta nuovamente Massenzio, le cui ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] alcune altre denominazioni evangeliche si stabilirono già prima della Grande guerra sul suolo italiano. Gli Avventisti del settimo giorno iniziarono le loro attività già nel 1864, stabilendosi anzitutto nelle Valli valdesi per costituire poi piccole ...
Leggi Tutto
TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] a Perugia (v.), che conserva resti imponenti di un articolato cantiere pittorico avviato probabilmente intorno al settimo decennio del sec. 13°, in sequenza rispetto alla fabbrica architettonica. L'affollarsi di soggetti agiografici, devozionali ...
Leggi Tutto
Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] erectione, in Nicea acta est, che mostrava che in quel momento Carlo aveva deciso di prendere posizione contro il settimo concilio ecumenico. Essa è dedicata alla confutazione del capitulare e alla difesa dell’operato dei padri di Nicea52. Adriano ...
Leggi Tutto
Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] di costruire nuove chiese e di ampliare quelle già esistenti, arricchendole di amplissimi donativi e proprietà terriere […]. In settimo luogo rese libero a tutti l’accesso al culto della Chiesa romana […]. In ottavo luogo stabilì che i sacerdoti ...
Leggi Tutto
settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...
settima
sèttima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. settimo]. – 1. Con il valore di numerale ordinale dell’agg. settimo, ricorre in alcune denominazioni nelle quali è facilmente sottinteso il sost. femm.: la s. di Beethoven, la settima sinfonia....