Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] mercato comune, e infine, di porre sotto controllo comune i settori della lavorazione del ferro e del carbone, una determinazione che .
34 Giovanni Grosoli (Carpi, 1859-1937). Terziario francescano, attivo in molte opere cattoliche, particolarmente ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] sociale nei gruppi di ricerca, non sembra che il settore sia molto promettente per affrontare i grandi temi posti fin del conflitto sociale, a fronte della crescita di un terziario avanzato ipertecnologico che informa in modo crescente la cultura ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] il fordismo, in ciò favorito dal fatto che il settore automobilistico è diventato la realtà di punta dello sviluppo il futuro". Infatti, "il vasto mondo dei servizi, o del terziario, è trainante per l'occupazione ma non [...] per il reddito", poiché ...
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terziario
terziàrio s. m. e agg. [dal lat. tertiarius «che riceve o contiene un terzo», der. di tertius «terzo»]. – 1. s. m. (f. -a) Fedele che appartiene a un terz’ordine religioso, cioè all’associazione di coloro che, impediti da circostanze...
settore
settóre s. m. [dal lat. sector -oris, propr. «chi, o che, taglia», der. di secare «tagliare», part. pass. sectus; nel sign. 2 a già in Boezio]. – 1. (f. -trice) Nel linguaggio medico, chi taglia, chi seziona. In partic.: a. S. anatomico,...