GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] G., da lui incontrato sul lago Maggiore il 30 ag. 1906: "Lors des représentations italiennes de l'année dernière, il est le seul compositeur envers qui j'aie pu être aimable dans le Figaro […] Or, il paraît qu'il était fort contesté dans son pays, et ...
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CERRETO, Scipione
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli nel 1551 come si ricava dalla scritta "Scipio Cerretus Musicus Partenopeus Anno Aetatis Suae L." che circonda il ritratto posto sul retro del frontespizio [...] " illustrata dai rami. Il Fétis, riportando l'opinione del Gaspari, scrive che la rarità di questo opuscolo "est son seul mérite". La successiva opera del C. è L'Amarillide, composta da ventidue madrigali. Il Martini in una lettera da Bologna ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] successore di Berlioz come critico del Journal des Débats, chegiunse a scrivere "il n'y a pas en France un seul jeune homme qui pourrait aujourd'hui en faire autant"; ma soprattutto consentì al giovane musicista una raccomandazione importante del suo ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] sempre più apprezzata attività didattica condusse Donatoni a tenere corsi e seminari a Berkeley, Città del Messico, Seul, Gerusalemme, Melbourne e altrove.
Un controllo tecnico ormai virtuosistico stimolava un atteggiamento ludico verso il comporre ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] suo tempo "Sa virtuosité était admirable" - affermava lo Azevedo, p. 95 - "Pour le trille" la C. "ne connaissait qu'un seul rival, son maître Crescentini..."), la C. era l'interprete ideale di parti che secondo l'analisi del Celletti (p. 127) - sono ...
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smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...
disallenato
p. pass. e agg. Che è fuori allenamento, non sufficientemente allenato. ◆ L’apatia dei suoi connazionali non la sorprende. «Sono completamente disallenati alla grande letteratura erotica - teorizza [Erica Jong]». (Alessandra Farkas,...