BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] , Freiburg i. Br. 1909, pp. 163-177; F. Di Capua, Il "cursus" nel De consolatione e nei trattati teologici di SeverinoBoezio, in Didaskaleion, III (1914), pp. 269-303; L. Cooper, A concordance of B. The five theological tractates and the Consolation ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] suo compagno di liceo, Ludovico Necchi e, tramite lui, ebbe incontri con gli universitari del Circolo SeverinoBoezio della Federazione universitaria cattolica italiana (FUCI), con i quali ingaggiava vivaci contraddittori.
In tali occasioni conobbe ...
Leggi Tutto
EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] Proba, una nobildonna imparentata con tre importanti letterati e statisti del tempo: Quinto Aurelio Simmaco, di cui era figlia; SeverinoBoezio, di cui era cognata (J. R. Martindale, The prosopography of the later Roman Empire, II, Cambridge 1980, p ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] questione nestoriana ‒ ma di formazione ineccepibilmente classicista, analoga a quella di Lattanzio; si tratta di Anicio Manlio Torquato SeverinoBoezio (480 ca.-524/525). La sua capacità poetica, oltre che retorica, gli permette di riprendere nel De ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] di controbilanciare il peso delle discipline letterarie nell'ambito del 'ciclo' del sapere è probabilmente quello intrapreso da SeverinoBoezio (480 ca.-524/525). Il rimedio proposto per supplire alla carenza di testi scientifici nel mondo latino è ...
Leggi Tutto
SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] essere stati anche l'ex console Quinto Aurelio Memmio Simmaco (ibid., ep. 5, 1) e Anicio Manlio SeverinoBoezio iunior. Amici di S. erano, evidentemente, anche i sovvenzionatori di alcune delle innumerevoli opere monumentali da lui patrocinate ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] trattati di logica, noti collettivamente col nome di logica antica (logica vetus), in gran parte basati sull'opera di SeverinoBoezio (480 ca.-524/525).
Durante la prima metà del XII sec. molti studiosi parteciparono alla trasformazione dello studio ...
Leggi Tutto
CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] testi quali il commento al Somnium Scipionis di Cicerone, scritto da Macrobio, e il De institutione musicae di SeverinoBoezio - il concetto di armonia delle sfere che faceva capo alla speculazione pitagorica e platonica (Repubblica, 617b), come pure ...
Leggi Tutto
GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII sec.), Louvain 1972, pp. 21, 23, 76, 101-103, 123, 267, 293; L. Obertello, SeverinoBoezio, I, Genova 1974, pp. 282 s.; P. Llewellyn, Roma nei secoli oscuri, Bari 1975, pp. 25-27; W. Ullmann, Il Papato ...
Leggi Tutto
CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] Scrittura e segue, per esplicita confessione del C. nella "Authoris praefatio", le orme di Agostino, di s. Anselmo, di SeverinoBoezio (nell'ordine). Non mancano per altro numerosi rinvii a Tommaso e Scoto. Anche per questo complesso di problemi, in ...
Leggi Tutto