Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] .
Le persecuzioni e le censure nei riguardi di coloro che venivano sprezzantemente definiti «pennaruli» e il severo controllo sull’università avevano condannato questa generazione a un isolamento quasi totale e sancirono un divorzio definitivo tra ...
Leggi Tutto
PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] decreti del 1848 e del 1857, che sollecitavano una più severa selezione dei candidati, l’osservanza della vita comune e l’ le note diplomatiche, ben documentate, scrisse più volte ad Alessandro II, proruppe in discorsi pieni di indignazione. Nel 1864 ...
Leggi Tutto
CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] a Vivaldi infatti venne dedicata la prima edizione; agli Scarlatti (Alessandro e Domenico, ma anche Pietro, Francesco e Giuseppe) la seconda; travolgente ma, nello stesso tempo, da un metodo severo e rigoroso, da un accento di verità, di ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] ). Tale romanzesca vicenda amorosa espose il L. a un giudizio piuttosto severo da parte di Vasari (1568, pp. 620 s.). I due sposi nel 1465 ebbero un'altra figlia, Alessandra.
Intorno alla metà del sesto decennio si dovrebbe collocare l'Adorazione del ...
Leggi Tutto
BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] -1938, Milano 1998, ad ind.).
Condotti studi intensi e severi sotto la guida soprattutto di Momigliano e di Mario Casella, stile (Firenze 1947 e 1959; quindi Bologna 1981), naturalmente su Alessandro Manzoni e la sua «storia dell’anima» (dopo le Note ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] belle doti" d'ingegno di cui "era largamente fornito". Ancor più severo con lui il Targioni Tozzetti: "non mancò... di contribuire quanto poté colla retribuzione annua di 400 ducatoni, del cardinale Alessandro d'Este, fu pel C... trascorsi due anni ...
Leggi Tutto
GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] nessun segno dello stile ferocemente antichizzante, arcaico e severo di Paolo si riconosce, tuttavia, nell'opera Haven-London 1995, pp. 27-32, 242; A. Bacchi, Da G.C. Romano ad Alessandro Mengati…, in Nuovi Studi, I (1996), pp. 66 s.; A.S. Norris, in ...
Leggi Tutto
La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] artistiche coeve; Winckelmann peraltro già impiegava l’aggettivo “severo” (streng) a proposito della scultura prefidiaca.
Il periodo compreso tra la battaglia di Salamina (480 a.C.) e la morte di Alessandro (323 a.C.) rappresenta il momento più alto ...
Leggi Tutto
BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] di continuare la stampa del suo foglio, col pretesto del giudizio severo da lui dato sull'opera poetica del Bembo patrizio venezimo, ma ricordato sempre nel carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, non dimentichi delle aspre censure barettiane mai ...
Leggi Tutto
BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] e di Marco Aurelio, gli archi di Tito, di Settimio Severo e di Costantino e una splendida serie di rilievi da sarcofagi sesto decennio aveva praticamente svolto analoghe funzioni per Alessandro VII sostituendo spesso il vecchio Leonardo Agostini. Il ...
Leggi Tutto
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...