Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà dell’Ottocento la letteratura analizza la realtà, denunciando le [...] in sé l’impronta della verità storica, nel 1850 Alessandro Manzoni rifiuta ogni compromesso tra finzione letteraria e ricerca dei nelle vetrine di librai: il libro che sta per leggere è severo e puro (...). Questo libro, con la sua triste e violenta ...
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ABBA, Marta
Alessandro Tinterri
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Formazione ed esordi
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò [...] insolitamente circostanziata, che tracciava un bilancio, severo, rammaricato, dei tre anni trascorsi dall’ ), remake di Der Andere (1931) di Robert Wiene diretto da Alessandro Blasetti, Abba (nel ruolo della prostituta) recitò al fianco di ...
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TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] 197 e 199), poi si spostò in un altro, di Alessandro Maiorino (27 giugno 1646: ibid., giornale matricola 250). Alla del 1635, in cui racconta di un affronto subito dal padre Severo e da alcuni monaci, che lo avevano accusato di aver sottratto ...
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BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] nomi di Bettinelli, Botta, Cesarotti, Monti, Pindemonte, Alessandro Verri e altri illustri, con apprezzamenti entusiastici per la sua il B. fece del suo meglio per sposare il severo, aristocratico gusto del maestro di Parma a un'editoria commerciale ...
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ROSSI, Carlo (Karl Ivanovič)
Ivan Evtyukhin
– Nacque a Napoli il 18 dicembre 1777, figlio di Giovanni, di cui non sono state rinvenute fin qui informazioni documentarie sicure, e di Gertruda Ablecher, [...] russo. Rossi, malgrado avesse ricevuto dal nuovo imperatore Alessandro I il nuovo rango civile di segretario collegiale, decise ’acustica e la visibilità. La via Teatralnaja, di severo ordine dorico in contrasto con la facciata posteriore del ...
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MUZIANO, Girolamo
Patrizia Tosini
– Nacque a Brescia nel 1532 da Marco, fabbricante di armi, milanese, e da Camilla Hometti bresciana, secondo la testimonianza di un’anonima biografia del 1584 (Procacci, [...] del cardinale Simoncelli, nel vicino borgo di Torre San Severo. Nel 1559, lasciata Orvieto, eseguì nel duomo di ), Milano 1992, pp. 263-268; C. Robertson, Il ‘gran cardinale’. Alessandro Farnese patron of the arts, New Haven-London 1992, pp. 88, 196, ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] , di miniatura eseguiti su scala immensa» (Mila, 1965, p. 416). Dunque uno stile che si può condensare nei termini di «severo, elegantissimo e pulito» (Motti, 1994, p. 459).
Dal 1954 Bonatti esercitò a Courmayeur l’attività di guida in ascensioni nel ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] Spongano ed Eugenio Garin). Billanovich vinse (insieme con Alessandro Perosa e Lorenzo Minio-Paluello) e fu così metodo, educare alla libertà della ricerca, e anche al suo esercizio severo e umile, a un’etica del lavoro intellettuale, tanto più ...
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Tra i ➔ linguaggi settoriali una posizione preminente occupa il linguaggio della politica, le cui forme di realizzazione e diffusione dipendono da una vasta gamma di variabili congiunturali, quali la situazione [...] dei due leader appaiono ancor più contrassegnati da severità e lucidità espositiva.
Lo stile dello statista democristiano che vuole un’altra Italia, Milano, Garzanti.
Amadori, Alessandro (2002), Mi consenta. Metafore, messaggi e simboli. Come ...
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PROCACCINI, Camillo
Odette D'Albo
PROCACCINI, Camillo. – Nacque a Parma il 3 marzo 1561 da Ercole e dalla sua seconda moglie, Nera Sibilla. Formatosi nella bottega paterna, già nel 1571, a soli dieci [...] linguaggio figurativo che, divenuto più pausato e severo, avrebbe reso Camillo uno degli interpreti più efficaci .
In tempi di poco successivi Procaccini dipinse la Crocifissione in S. Alessandro a Milano (1623-26), mentre tra il 1624 e il 1625 fu ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...