VARALDO, Alessandro
Lorenzo Trovato
Nacque a Ventimiglia il 25 gennaio 1876, da Giuseppe Varaldo, originario di Savona, e da Eugenia Rolando, ventimigliese.
Frequentò le elementari nel Collegio delle [...] risposto, non l’ho mai saputo. Non era, mio padre, un severo ed ottuso genitore, non mi sequestrò l’Amleto, scoperto sotto il dei bambini di Collodi, che fu fedele compagno di Alessandro nell’infanzia e prima adolescenza.
La formazione giovanile di ...
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MORANDI, Rodolfo
Carmine Pinto
MORANDI, Rodolfo. – Nacque a Milano il 30 luglio 1902 da Enrico e da Enrica Maraviglia, terzogenito dopo due figli maschi.
La famiglia proveniva da Agra, nei dintorni [...] un intenso confronto con Giorgio Amendola). Altrettanto severo il giudizio sulla socialdemocrazia: la vecchia organizzazione del paese – confrontandosi con intellettuali come Saraceno e Alessandro Molinari e con uomini dell’impresa e del sindacato ...
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lingua, questione della
Stefano Gensini
Un’idea di naturalismo linguistico
Il corpus delle riflessioni machiavelliane su lingua e linguaggio, a parte il fondamentale Discorso intorno alla nostra lingua [...] , non a caso, con l’apprezzamento di Alessandro Manzoni, inteso alla ricerca di una lingua « xviii 18), a coinvolgere il quale non serve «il parlare grave et severo» (Clizia, prologo), ma intanto si risolve nella ribadita necessità dei «termini ...
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TOSCHI (Tosco), Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque a Castellarano (nella Val Secchia, oggi provincia di Reggio Emilia) l’11 giugno 1535 da Giovan Battista e da Onesta Bardiani, terzogenito di una prole [...] tutte le licenze di porto d’armi e con un severo bando contro la ricettazione. Quindi, si concentrò sulla cattura dei – anche quelli creati da Sisto V, capeggiati dal nipote Alessandro Damasceni Peretti, i filofrancesi e i filospagnoli, Toschi parve ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] eresia e l'accusa, non meno grave, di opporsi al severo regime del vicerè Toledo, che giudicava pericolose per la sicurezza dello ("non sol aristotelico d'opinione ma seguace anco d'Alessandro").
A Salerno ripubblicò (1544) un trattatello di diritto ...
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Malaria
Antonio Sebastiani
Gabriella Sebastiani
La malaria, termine che deriva dall'italiano 'mala aria' ed è stato adottato nella letteratura medica internazionale, è una malattia infettiva causata [...] denominazione di malaria perniciosa riservata ai casi più severi e complicati.
Eziopatogenesi
I quattro plasmodi patogeni Parasitology Today", 1998, 14, pp. 369-75.
u. d'alessandro et al., The Gambian national bed net programme, "Transaction of the ...
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VITALE, Filippo
Gianluca Forgione
Figlio di Marino e di Laudonia Di Carlo, nacque a Napoli tra il 1589 e il 1590, e fu battezzato con ogni probabilità nella parrocchia di S. Giorgio Maggiore (D’Alessandro, [...] Bambino tra i ss. Gennaro, Nicola di Bari e Severo già nella chiesa napoletana di S. Nicolò alle Sacramentine e Vitale», «marito di Catarina», venne sepolto a «Monte Calvario» (D’Alessandro, in Filippo Vitale, 2008, p. 13).
Fonti e bibliografia
F. ...
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VALENTE, Antonio
Matteo Messori
Ignoti gli estremi biografici e gran parte delle vicende riguardanti il compositore, attivo a Napoli.
La sua fama è legata a due raccolte a stampa per strumenti a tastiera: [...] non ‘lasciar vuoto lo strumento’, magari a scapito della severità della scrittura imitativa e della trama polifonica, certamente non XLV (2017), pp. 196 s.; D.A. D’Alessandro, Mecenati e mecenatismo nella vita musicale napoletana del Seicento e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
La storiografia: dagli storici di Alessandro a Polibio e Plutarco
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La variegata tradizione [...] gigantesca Storia di Roma di Cassio Dione, che si sviluppa nel corso di 80 libri, dalle origini fino ad AlessandroSevero. Oltre a riassunti ed estratti ricavati in epoca bizantina, rimangono i libri XXXVI-LX e consistenti frammenti degli ultimi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per neolatina si intende solitamente la letteratura composta in lingua latina [...] dal Panormita, Landino, Poliziano, Tito Vespasiano Strozzi, Alessandro Piccolomini, Pontano, Marullo e da non pochi altri di epigrammi, pieni di maliziosa salacia.
Prima di divenire il severo e austero successore di Calvino, Théodore de Bèze è un ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...