Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] nuova cultura d'oltralpe, dove, a tacer d'altro, Alessandro Marchetti aveva atteso alla traduzione del poema di Lucrezio. È del gusto poetico, una conquista per gli uni di modi più severi, di un linguaggio più eletto e robusto, di temi nuovi, un ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] ricevuti da Micheletto Michiel del confinio di San Severo, "in denari nuovi della zecca o in giuridica, V, Modelli di legislatore e scienza della legislazione, a cura di Alessandro Giuliani - Nicola Picardi, II, Napoli 1987, pp. 161 ss. (pp ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] . Galilei per Contarini non esiste. Nel suo indefesso citare - da Alessandro d'Afrodisia a s. Tommaso, da Simplicio a Zabarella - non da Galilei non ha certo un volto austero, arcigno, severo. Forse per questo scatta l'intesa con Sagredo, che ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] Soranza, era pervenuta per via ereditaria ai Priuli di S. Severo. In ambedue queste case "molto belle, degne et honorate, possesso di alcune migliaia di campi di bosco; nel 1480, Alessandro Venier (l'avo di Marin Sanudo) titolare di diritti ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] in altre diocesi, attraverso una selezione meno severa dei candidati al presbiterato(175) o l' Cf. la lettera al prefetto di Venezia, ibid.
279. Cf. L. Santini, Alessandro Gavazzi, p. 165.
280. Turin si era fatto sostituire da George Appia nel ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] successivi provvedimenti, poi, si cercò di rendere più severo ed efficace il controllo sui titoli che consentivano l' . Roma 2-5 maggio 1992, a cura di Maria Chiabò-Giusi D'Alessandro-Paola Piacentini-Concetta Ranieri, Roma 1992, pp. 1-15.
28. D ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] liquefazione (385a-b). Proprio sulla base di tali nozioni, Alessandro di Afrodisia aveva tentato, ben prima della Scolastica padovana il Rinascimento un coro di voci attaccò Aristotele in modo severo, ma furono rari i tentativi di sostituire il suo ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] /Aidussina e attribuibile all'epoca di Settimio Severo, a proposito di un soldato della " . (= Antigonus Carystius, Mirabilia, in Paradoxographorum Graecorum Reliquiae, a cura di Alessandro Giannini, Milano 1965, 173, pp. 106 s. = Aelianus, De ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] adattarsi al ritmo serrato del lavoro e al clima severo nel quale si svolge. Dopo quattro o cinque anni Burano, catalogo della mostra, Venezia 1981, p. 70.
102. Alessandra Mottola Molfino, I merletti della scuola di Burano tra Ottocento e Novecento ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] inverno. Per tutto il Medioevo il calendario fu sotto il severo controllo della Chiesa, ma il peso delle antiche tradizioni era gradita a Roma, ma alla fine prevalse l'opinione diffusa ad Alessandria d'Egitto, che indicava il 21 marzo. Nel III sec. ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...