CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] casa Medici, Ippolito, figlio di Giuliano, e Alessandro, figlio di Lorenzo.
Questo incarico testimonia il grado riferire al governo fiorentino e soprattutto al papa l'ammonimento severo che l'imperatore gli aveva rivolto: "Ambasciatore, voi direte ...
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NEBBIA, Cesare
Patrizia Tosini
NEBBIA (del Nebbia, Nebula), Cesare. – Nacque a Orvieto da Tommaso, di piccola nobiltà locale, nei primi anni Quaranta del XVI secolo (come si ricava da una lettera alla [...] nel 1570 era la casa dove abitava coi fratelli Alessandro e Vincenzo; la sua famiglia era censita nella Volpi, Roma 2002, pp. 81-96; I. Raggi, Torre San Severo - villa Simoncelli, in L’arte delle Metamorfosi. Decorazioni mitologiche nel Cinquecento, ...
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POLYGNOTOS (Πολύγνωτος, Polygnotus)
A. Rumpf
1°. - Pittore greco, attivo dopo le guerre persiane. Era considerato il primo pittore dall'antichità; naturalmente questo giudizio non va preso alla lettera, [...] cielo erano bianchi, il cielo è incolore ancora nel mosaico di Alessandro di tarda età classica e nel quadro ellenistico in marmo dei rappresentazione. Sui vasi a figure rosse dello stile severo si otteneva questo effetto con un leggero rilievo ...
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SELLA, Giuseppe Venanzio
Valerio Castronovo
SELLA, Giuseppe Venanzio. – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella) il 10 luglio 1823.
Sestogenito dei venti figli di Bartolomeo Maurizio [...] Giuseppe Venanzio mise comunque in luce, di concerto con Alessandro Rossi, i progressi realizzati in Italia nel settore agire in ottemperanza a regole di vita improntate a uno stile severo e misurato. Ciò a cui teneva erano la sua reputazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Raccontare l'altro: dal poema astrologico al mito di Alessandro
Donatella Puliga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Augusto [...] ci mancano i primi due. Quelli che abbiamo iniziano con le imprese di Alessandro dal 333 a.C. alla morte nel 323 a.C., una parabola breve passare sotto silenzio i nomi di Tito Labieno, Cassio Severo, Cremuzio Cordo, tutti in varia misura colpiti da ...
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MAGANZA, AlessandroAlessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] al 1600).
Nel 1572 morì Fasolo e il M., su consiglio di Alessandro Vittoria, si trasferì a Venezia, dove si trattenne fino al 1576.
caricato dei personaggi rompe per una volta il severo e castigato classicismo della maniera tradizionale del Maganza. ...
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IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] (cfr. Hänel, pp. 52 s., 98 s.), anche nell'altrettanto famosa controversia suscitata dall'interpretazione di un rescritto di AlessandroSevero (C. 2.27 [28].1) e relativa all'eventuale efficacia sanante del giuramento in ambito contrattuale, I. - e ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] più generalmente privati) per il deposito di merci e soprattutto di beni personali. Durante l'impero di AlessandroSevero, pare che horrea di questo tipo fossero fatti costruire in ogni quartiere della città.
Quanto alle caratteristiche planimetriche ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] illustrano un suo poemetto, intitolato Il sogno) è quello tipico del mercante veneziano del tempo, dal tratto semplice e severo, volto a ispirare nei circostanti effetti di rispettabilità e di fiducia. Povera di avvenimenti esteriori, la vita del C ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] ecclesiastici contro l'ingerenza del potere civile, nonché di severo riformatore, educato alla scuola di Carlo Borromeo. Con latini, passò dapprima al duca di Urbino, quindi, sotto Alessandro VII, fu portata a Roma, e collocata parte nella Biblioteca ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...