MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] facevano promotori di una "parte" finalizzata a far condannare Alessandro Zorzi, già conte a Zara, colpevole di non aver assai et belle" (II, p. 7). Particolarmente severo nella sua lapidaria concisione il giudizio espresso dall'annalista Domenico ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] del primo, la versione del C., che contiene le biografie imperiali da Pompeo e Giulio Cesare sino ad AlessandroSevero, meccanicamente ricalcata sul testo greco, priva di ogni adattamento e di ogni concessione a sia pur minime esigenze stilistiche ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] inoltre, Francesco (1539-93), Leonardo (1544-70), Alessandro - segnalato dal Barbaro ma non negli elenchi ufficiali, Trevisano, oltre a immobili a Venezia, tra cui l'amata dimora di S. Severo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] intensità espressiva dei volti, in particolare del severo s. Francesco, evidenzia le capacità di toscana nelle Marche: Maso da San Friano, Andrea Boscoli, Marcello Gobbi e Alessandro Casolani, in Notizie da Palazzo Albani, 2003, n. 32, pp. ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] il Passerini e i due giovani eredi della dinastia Medici, Alessandro e Ippolito, a lasciare precipitosamente la città (17 maggio 1527 teneva arringhe. A detta del Varchi (peraltro sempre molto severo nei confronti del G.), la sua oratoria efficace e ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] ch. sig. ab. Francesco Cancellieri e di Odoardo Franceschi al sig. Alessandro Teodori con la risposta dello stesso A. Teodori al sig. O. (Roma 1808); I tre archi trionfali di Costantino, Severo, e Tito eseguiti in piccola proporzione con marmo e ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] a Ferrara ospite del monaco cistercense, e amico di Ariosto, Severo Varini, come si evince da una lettera del 15 luglio priva di fondamento è l’ipotesi del suicidio, asserita acriticamente da Alessandro Luzio (Luzio - Renier, 1900, p. 221).
L’elenco ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] 1604, infatti, uscì a Napoli, a firma di Giovanni Pietro D'Alessandro, una biografia di Tasso, molto scarsa e imprecisa, allegata alla sua un saldo controllo dell'istituzione, anche attraverso un severo rituale che tendeva a fondere potere politico e ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] particolarmente riuscita nel suo patetismo composto e quasi severo, che ben si accorda col classicismo rigoroso, 'Antella (le altre tele furono compiute, pure nel 1602, da Alessandro e Cristofano Allori e da Domenico Cresti detto il Passignano).
Nei ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] una scelta compagnia di gentiluomini mantovani fra cui spiccavano lo zio Alessandro (cui dobbiamo un vivace dossier sul viaggio e sugli onori tributati tratta di un ritratto in parte esatto, certo severo.
Fonti e Bibl.: Per una ricognizione esaustiva ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...