CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] sia geloso custode della sua "reputatione",giudice severo e giusto; non gravi i sudditi d' di F. Gregoli, Napoli 1968, p. 97 n. 790;P. Puliatti, Bibl. di Alessandro Tassoni, I, Firenze 1969, n. 304; O. Pinto, Nuptialia ... scritti ital. ... ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] -1938, Milano 1998, ad ind.).
Condotti studi intensi e severi sotto la guida soprattutto di Momigliano e di Mario Casella, stile (Firenze 1947 e 1959; quindi Bologna 1981), naturalmente su Alessandro Manzoni e la sua «storia dell’anima» (dopo le Note ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] di continuare la stampa del suo foglio, col pretesto del giudizio severo da lui dato sull'opera poetica del Bembo patrizio venezimo, ma ricordato sempre nel carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, non dimentichi delle aspre censure barettiane mai ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] e la cognata del C., Matilde Galvez, venivano sorvegliate e interrogate dalla polizia. Intanto a Tilsit (luglio 1807) Alessandro I riconosceva Giuseppe Bonaparte come re di Napoli, indebolendo le speranze dei Borboni in un aiuto delle potenze.
Negli ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] di Venezia e poi nelle carceri cittadine di S. Severo, furono sottoposti alle dure condizioni dell’internamento militare salotto Belgiojoso vi erano Giuseppe Ferrari, Guglielmo Pepe, Alessandro Poerio e Vincenzo Gioberti, il quale nel Primato avrebbe ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] di sicuro. Sembra che il C. avesse già presentato ad Alessandro VI la sua richiesta di dimissioni, e che il papa per quella del C., la seconda del Maffei, l'ultima del monaco Severo; si divide in tre libri per un totale di trentaquattro capitoli ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] 753, c. 26), egli dovette essere in rapporti con AlessandroAlessandri, che lo richiama esplicitamente in un capitolo dei suoi Dies abbandono di Roma si riferisce anche una lettera del monaco cistercense Severo Varini al M. (Barb. lat., 2517, cc. 11v ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] Spongano ed Eugenio Garin). Billanovich vinse (insieme con Alessandro Perosa e Lorenzo Minio-Paluello) e fu così metodo, educare alla libertà della ricerca, e anche al suo esercizio severo e umile, a un’etica del lavoro intellettuale, tanto più ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] in visita nella capitale toscana. Questi, in un giudizio molto severo sulla filologia e, in genere, sulla classe colta italiana recava da Pisa per il conte di Capodistria, ministro. di Alessandro I). Giunto a Varsavia il 12 novembre dopo im viággio ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] e gassendista Antonio Oliva, nonché il matematico Alessandro Marchetti, traduttore di Lucrezio, che favorì direttamente elogiativo del Menzini (ribadito da un critico certamente più severo se non più lungimirante: il Crescimbeni), la lirica del ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...