Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] termine tecnico già nell'Antichità era phylaktérion (da ϕυλάσσειν 'proteggere'). Severo di Antiochia (Hom. LXXIX; PO, XXIX, 1, p. 58 le rappresentazioni di figure mitologiche e di eroi giudaici. Alessandro di Tralle (Therapeutiká, VIII, 2) per il ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] persecuzioni, vi furono diversi martiri, come il vescovo s. Severo e s. Eulalia. Le successive invasioni dei Germani non rappresentarono e specialmente i Barcellonesi) avevano un loro console ad Alessandria d’Egitto, mentre a essi era dovuto, per ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] da s. Martino (316-397) e descritto verso il 400 da Sulpicio Severo (Vita di Martino, cap. 10, a cura di J. W. Smit il via alla ricostruzione della chiesa abbaziale che fu consacrata da Alessandro II nel 1071. Le forme di questo edificio, in parte ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] ). Tale romanzesca vicenda amorosa espose il L. a un giudizio piuttosto severo da parte di Vasari (1568, pp. 620 s.). I due sposi nel 1465 ebbero un'altra figlia, Alessandra.
Intorno alla metà del sesto decennio si dovrebbe collocare l'Adorazione del ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] nessun segno dello stile ferocemente antichizzante, arcaico e severo di Paolo si riconosce, tuttavia, nell'opera Haven-London 1995, pp. 27-32, 242; A. Bacchi, Da G.C. Romano ad Alessandro Mengati…, in Nuovi Studi, I (1996), pp. 66 s.; A.S. Norris, in ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] e di Marco Aurelio, gli archi di Tito, di Settimio Severo e di Costantino e una splendida serie di rilievi da sarcofagi sesto decennio aveva praticamente svolto analoghe funzioni per Alessandro VII sostituendo spesso il vecchio Leonardo Agostini. Il ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] , figlio di Girolamo, le case in "contrà San Severo e San Giovanni Novo".
Consapevole del fatto che la chiesa 243-257; L. Puppi, Alessandro Vittoria, il Greco, i Greci: con alcune brevi stravaganze, in Alessandro Vittoria e l'arte veneta della ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] Camerino il C. poté conoscere Niccolò Alunno, un unIbro severo e ritardatario, anche lui autore di polittici, che lo , il fabrianese Francesco di Gentile e il sanseverinate Lorenzo d'Alessandro. Qualcuno di loro passa, addirittura, dal C. al Lotto ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] . era a Mantova, perché tre lettere, due inviate da Ludovico Gonzaga ad Alessandro Sforza e al L., e una da Barbara di Brandeburgo, moglie del marchese del Pantheon e quelle dell'arco di Settimio Severo per il cassettonato delle volte. La disposizione ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] l'edificio mostra spiccati caratteri dosiani, specie nel prospetto severamente impaginato dai cantonali di paraste bugnate, con tre ordini di secolo. Nel 1582 l'arcivescovo di Firenze, Alessandro de' Medici, lo incaricò della ricostruzione parziale ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...