ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] dei duomo (19 marzo 1590-giugno 1591). Morì a S. Severo in Venezia il 1° ott. 1609 e fu sepolto nella chiesa di tutte le opere di musica che si trovano nella stampa della Pigna di Alessandro Vincenti, in Venetia 1619 (nuova ediz. a cura di F. X. ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] da giustificare, almeno in parte, il già citato, severo giudizio di Grimm. Il D. è stato frequentemente di C. Goldonil Parma, teatro Ducale, 26 dic. 1756). Opere dubbie: Alessandro nelle Indie (libr. di P. Metastasio, 1736?); Demetrio (libr. di ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] , andato in scena a Reggio nell'Emilia, città natale del librettista. Prima di chiudere definitivamente la stagione veneziana con AlessandroSevero nel gennaio 1717, il L. debuttò a Vienna con Costantino, su testo scritto in collaborazione da Zeno e ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] in tre atti (libretto di M. Noris, ibid., 7 febbr. 1761); Alessandro nelle Indie, opera seria in tre atti, (libretto di P. Metastasio, ibid Croce, I teatri di Napoli..., p. 368).
Giudizio severo ma che ben rispecchia la situazione di gran parte del ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] focosità, l'inventiva e l'efficace resa musicale dei testi. Più severo fu invece il giudizio della moderna musicologia: il F. fu infatti ad es., "Una voce io sento nell'alma" da Alessandro in Africa di Fabrizio della Rocca, rappresentata a Palermo nel ...
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AUTERI-MANZOCCHI, Salvatore
Liliana Pannella
Nacque a Palermo il 24 dic. 1845. Figlio della celebre cantante Almerinda Manzocchi, che il Bellini defini "il migliore dei miei Romei", pur dimostrando [...] Teatro lirico nazionale di Milano nell'ottobre del 1894, e Severo Torelli - di cui si ebbe la prima rappresentazione solo nel numerose romanze -; si ricorda di lui anche un balletto Alessandro il Magnanimo, composto in collaborazione con P. Giorza e ...
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(gr. Μεσοποταμία) Nome con cui l’antichità classica designava la regione dell’Asia Anteriore compresa tra i fiumi Tigri ed Eufrate, dalle pendici meridionali degli altopiani anatolico e armeno fino alla [...] di Alessandro Magno, nel 331 a.C., portò alla distruzione. Dopo la dissoluzione dell’Impero di Alessandro, la e Lucio Vero (162-65), la riconquista fu completata da Settimio Severo, che divise la M. in due province, occidentale (Osroene, capitale ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] anzi i roghi erano accesi con tanto maggiore frequenza e tanto maggiore severità, quanto più il re s'impegnava a fondo nella lotta antipapista of Troy, derivato da Guido delle Colonne), di Alessandro (King Alisaunder), di Florio e Biancofiore (Floris ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] dei boschi fino ai prati e alle colture delle valli. Più severo, unito e aspro il paesaggio delle Alpi Carniche (v. carnia piacevoli diversioni della pittura di genere con Pietro e Alessandro Longhi) doveva dominare con il pittore forse più ricco ...
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SARRO (o Sarri), Domenico
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Trani (Bari) il 24 dicembre 1679, morto a Napoli nel 1744. Studiò a Napoli, nel conservatorio di S. Onofrio, con Angelo Durante. Fu vicemaestro [...] 1737, il teatro S. Carlo; e ancora Candaule re di Lidia (1706), I Gemelli rivali (1713), Arsace (1718), AlessandroSevero (1719), Ginevra di Scozia (1720), Artemisia (1721), La Finta pellegrina (1734), Rosaura (1738), ecc. Scrisse inoltre alcuni ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...