CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] , P. M. C. archeologo laziale nel '700, in Lazio ieri e oggi, XVI (1980), pp. 136-39; M. Bosi, P. M. C. da Sezze card., giureconsulto e diplomatico, in Lunario romano, X, Seicento e Settecento nel Lazio, a cura di R. Lefevre, Roma 1981, pp. 539-46 ...
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Innocenzo III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus setinus", eletto con il nome di I., come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro III, sono quanto mai scarse. Le fonti concordano [...] confronti del pontefice Alessandro III. Un motivo di scontento per i Setini poteva derivare dall'unione della sede episcopale di Sezze, insieme a Priverno, a quella di Terracina, avvenuta alla fine dell'XI secolo, ma nessun indizio depone a favore di ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] 300 rubbia di grano (pari a 650 q circa) e 60 rubbia di miglio (130 q) raccolti in alcuni suoi poderi presso Sezze (Pepoli aveva infatti preso parte ai progetti di bonifica dell’Agro pontino varati da Sisto V e possedeva tenute in quel territorio ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] Cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, II, Napoli 1951, p. 257 n. 86; VII, Napoli 1955, p. 78 n. 45; Le pergamene di Sezze (1181-1348), a cura di M.T. Caciorgna, Roma 1989, pp. 43-45; N. de Rocca, Epistolae, a cura di F. Delle Donne, Firenze ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] economiche e pastorali, rimaneggiò la geografia ecclesiastica della regione sopprimendo una diocesi (Trevi) e unendone altre (Sezze, Priverno e Terracina); alla base di questi provvedimenti stava evidentemente la convinzione che per perseguire la ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] Liber censuum. La Vita di Bosone menziona infatti alla fine come opere lodevoli di E. il ricupero alla Chiesa di Terracina, Sezze, Norma e Fumone, il restauro del palazzo pontificio nel Vaticano e la costruzione di un palazzo a Segni. E. ordinò anche ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] censuum. La Vita di Bosone menziona infatti alla fine come opere lodevoli di E. III il ricupero alla Chiesa di Terracina, Sezze, Norma e Fumone, il restauro del palazzo pontificio nel Vaticano e la costruzione di un palazzo a Segni. E. III ordinò ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] per la capitale. Il 28 marzo 1586 il papa assegnò la vasta zona paludosa che si stendeva tra Terracina, Piperno e Sezze all'architetto urbinate Ascanio Ambrosi, meglio conosciuto come Ascanio Fenizi, e il 9 aprile 1586 nominò commissario apostolico e ...
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sezzo
sézzo agg. [lat. sētius «più tardi, dopo»], ant. – Ultimo; si usa soltanto nelle locuz. avv. da sezzo, al da sezzo (anche in grafia unita: v. dassezzo), da ultimo, alla fine: Venimmo al piè d’una torre al da s. (Dante); colui che per...
dassezzo
dassézzo (o 'da sézzo') avv., ant. – Da ultimo (v. sezzo): Che la piaga da sezzo si ricuscia [= ricucia] (Dante); anche, con lo stesso sign., al da sezzo.