BRUNELLI, Francesco
Virgilio Fantuzzi
Nacque a Forlì il 24 sett. 1572; fu ricevuto come confratello laico nella Compagnia di Gesù a Roma il 21 genn. 1593; in Roma affinò la sua arte di intagliatore [...] guida del gesuita fra' Bartolomeo Tronchi. Nel 1603 fu mandato a lavorare opere d'intaglio per la chiesa della Compagnia a Sezze. Nel mese di agosto 1606 lo troviamo ad Ancona, dove lavora al tabernacolo e alla decorazione dei tre altari della nuova ...
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FERUFFINI, Domenico
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque probabilmente ad Alessandria sul finire del secolo XIV.
La sua famiglia apparteneva al ceto nobiliare di origine feudale [...] i Feruffini risultano signori di Pozzolo Formigaro e di Marengo (Guasco, Dizionario, p. 192). Vengono ancora definiti "nobili di Sezze" (l'odierna Sezzadio) in un atto del 1439 in cui il duca Filippo Maria Visconti conferma, le immunità loro concesse ...
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FERUFFINI, Filippo
Marina Spinelli
Figlio di Giovanni, giurista e diplomatico, e di Margherita Marliano, nacque probabilmente ad Alessandria intorno agli anni Trenta del sec. XV. La sua famiglia apparteneva [...] infatti i possedimenti che a vario titolo ne costituivano il patrimonio fondiario, ed erano ubicati per la maggior parte nel territorio di Sezze, Castelpina e Candia Lomellina.
Tra il 1484 e il 1486 il F. inviò da Milano al Calco ed al duca, che il ...
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GALLUZZI, Tarquinio
Manuela Belardini
Non ci sono noti i nomi dei genitori di questo gesuita, certamente di umile origine, nato nel 1573 circa a Montebuono, un paese della Sabina non molto lontano da [...] nel noviziato romano di S. Andrea.Ultimata la preparazione teologica e concluso il terzo anno di probazione nella cittadina di Sezze, il 30 nov. 1610 il G. pronunciò i quattro voti solenni; nel frattempo aveva già iniziato l'insegnamento: fu, infatti ...
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Viaggiatore veneto (n. Vicenza 1451 o 1452 - m. 1525 circa). Partito da Venezia nel 1468, prese parte alla difesa di Negroponte e, fatto schiavo, fu condotto a Costantinopoli. Con gli eserciti turchi fu [...] relazione del primo viaggio, è quasi sicuramente autore (un tentativo di attribuire l'opera al nobile veneziano Donato da Sezze non ha trovato consensi) della cosiddetta Historia Turchesca, preziosa fonte per la storia dei sultanati di Maometto II e ...
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CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Nacque intorno al 1320 da Roffredo (III) conte di Fondi e da Caterina della Ratta; suoi fratelli furono Giovanni - anche lui figlio di Caterina [...] con le comunità di Sermoneta e Bassiano loro soggette e Terracina, approvavano i capitoli di pace presentati loro da Sezze, arresasi alle pretese dei Caetani, dopo che nell'agosto Nicola e Giovanni ne avevano invaso il territorio, facendo prigionieri ...
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BRESSANI, Francesco Giuseppe
Nacque a Roma il 6 maggio 1612 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 15 ag. 1626. Due anni dopo, mentre ancora trascorreva il periodo di noviziato, chiese al padre generale [...] attività missionaria nel Canadà. Nel frattempo aveva seguito gli studi a Roma (1626-1630), poi, compiuti tre anni di insegnamento a Sezze e a Tivoli (1630-1633), era ritornato a Roma per i primi tre corsi di teologia (1633-1636). Trascorse il periodo ...
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CAETANI, Nicola
Paola Supino Martini
Primogenito di Roffredo (III) conte di Fondi e della seconda moglie Giovanna dell'Aquila, èricordato in un documento del 20 giugno del 1324 come ancora minorenne. [...] 27 dicembre, inutilmente intimò al C. e a Giovanni di presentarsi alla curia del rettore per rispondere della spedizione compiuta contro Sezze. Intanto il C. aveva stipulato la pace con i Savelli (3 ott. 1337) e nel settembre dell'anno successivo fu ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] da soli.
Il C. e il fratello caddero nell'inganno: postisi a capo di 500 uomini invasero il territorio di Sezze e massacrarono senza pietà gli avversari; la strage assunse proporzioni inaudite, data la modestia del conflitto, perché i Sermonetani e ...
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CAMOZZI, Carlo Francesco (al secolo Giovanni Battista)
Fortunato Margiotti
Nacque a Breno (Brescia) il 17 sett. 1672 da nobile famiglia e all'età di diciassette anni si recò a Roma dove il 22 nov. 1689 [...] a. 1697, p. 452) e, due anni più tardi, il 25 ott. 1698 fu destinato lettore di arti nel convento di Sezze; ma il titolo ufficiale di lettore generale (e predicatore) gli fu conferito solo il 3 novembre seguente dietro regolare concorso (Arch. conv ...
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sezzo
sézzo agg. [lat. sētius «più tardi, dopo»], ant. – Ultimo; si usa soltanto nelle locuz. avv. da sezzo, al da sezzo (anche in grafia unita: v. dassezzo), da ultimo, alla fine: Venimmo al piè d’una torre al da s. (Dante); colui che per...
dassezzo
dassézzo (o 'da sézzo') avv., ant. – Da ultimo (v. sezzo): Che la piaga da sezzo si ricuscia [= ricucia] (Dante); anche, con lo stesso sign., al da sezzo.