EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] Francesco: nel 1682 dipinse la tela con S. Diego guarisce gli infermi (oggi nei locali del Museo di S. Carlo da Sezze presso la chiesa), un tempo collocata nella cappella dell'infermeria insieme con un'altra perduta, raffigurante S. Anna, la Madonna ...
Leggi Tutto
FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] monastero della Concezione ai Monti, in Archivi, XXVI (1959), 4, pp. 313, 315 s., 320, 324, 326 s., 329, 335 ss.; San Carlo da Sezze, Opere complete, a cura di R. Sbardella, I, Roma 1963, pp. 552 s.; S. Gori, La venerabile F. F. (1593-1651), in Frate ...
Leggi Tutto
EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] censuum. La Vita di Bosone menziona infatti alla fine come opere lodevoli di E. III il ricupero alla Chiesa di Terracina, Sezze, Norma e Fumone, il restauro del palazzo pontificio nel Vaticano e la costruzione di un palazzo a Segni. E. III ordinò ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] era stato affidato il monastero di S. Giovanni di Piro, nella diocesi di Policastro, e che aveva assunto l'ufficio di governatore di Sezze. Durante il suo soggiorno a Gaeta, fino all'autunno 1529, il D. portò a termine il commento a tutti i libri del ...
Leggi Tutto
BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] , Firenze 1911, pp. 125, 220, 483; B. Nogara, Codices Vaticani latini, Romae 1912, pp. 371 s.; F. Gasparolo, Mem. stor. di Sezzè Alessandrino: l'abbadia di S. Giustina, Alessandria 1912, I, pp. 33, doc. XLI, 73, II, pp. 67, 73, 75; R. Sabbadini ...
Leggi Tutto
sezzo
sézzo agg. [lat. sētius «più tardi, dopo»], ant. – Ultimo; si usa soltanto nelle locuz. avv. da sezzo, al da sezzo (anche in grafia unita: v. dassezzo), da ultimo, alla fine: Venimmo al piè d’una torre al da s. (Dante); colui che per...
dassezzo
dassézzo (o 'da sézzo') avv., ant. – Da ultimo (v. sezzo): Che la piaga da sezzo si ricuscia [= ricucia] (Dante); anche, con lo stesso sign., al da sezzo.