ATTORE
P. E. Arias
Almeno da quando Tespi (Marm. Par., 534) concentrò l'attenzione del pubblico sul valore vivo della personalità umana nel dialogo, il personaggio destinato ad essere il protagonista [...] -3, 11-13; psyktèr di Douris: ibid., tav. 48; vaso di Pronomos: ibid., tavv. 143-145; vaso italiota con probabile rappresentazione della Sfinge di Eschilo: ibid., tav. 18o, 2; iii, p. 372; vaso con scene del culto eleusino: ibid., tav. 70; cratere di ...
Leggi Tutto
GĪZAH
S. Donadoni
ZAH Non lontana dall'odierno Cairo, è una delle necropoli della antica Memfi. La località è stata scelta dai faraoni della IV dinastia, che vi costruirono le loro piramidi, i loro [...] regno memfita, e dei più belli. Probabilmente connesso con questo tempio, quasi suo gigantesco guardiano, è la statua colossale della Sfinge. Tagliata in una collinetta rocciosa, misura circa 57 m di lunghezza e 20 di altezza, ed è stata più di una ...
Leggi Tutto
CENTAUROMACHIA DEL LOUVRE, Pittore della
M. Cagiano de Azevedo
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse che deriva il nome dal cratere G 367 del Louvre. Operò nell'età di Pericle; il suo stile [...] una pelìke (acquistata in Grecia e oggi in una collezione privata in Germania), con il soggetto, non molto frequente, di Edipo e la Sfinge, un cratere del Museo Rodin a Parigi con il mito di Eos, uno di Lipsia, uno di Perugia e altri di Bologna (246 ...
Leggi Tutto
MELICI, Rilievi
W. Fuchs
I rilievi m. sono costituiti da una serie di piccoli rilievi in terracotta di cui sono noti più di cento esemplari. La loro produzione va circa dal 480 al 440-30 a. C. Poiché [...] .
Numerosi sono i temi rappresentati su questi rilievi (cfr. numerazione secondo Jacobsthal, op. cit.).
a) Quali esseri demoniaci compaiono: la sfinge che afferra un giovanetto (nn. 7-9, 55-58, 85); donna alata con bambino (nn. 10-13); sirena (nn. 52 ...
Leggi Tutto
ANALATOS, Pittore di
L. Banti
Ceramografo attico, la cui produzione appartiene al periodo Protoattico arcaico. È il migliore dei ceramisti attivi ad Atene intorno al 700 a. C. (v. Avvoltoio, Pittore [...] con ali a linea di contorno è racchiusa entro una metopa geometrica. La stessa sfinge riappare sulla grande loutrophòros del Louvre (altezza m o,8o), notevole per la ricca e accurata decorazione e l'importanza data ai tre fregi figurati, che dominano ...
Leggi Tutto
DEA SYRIA
B. M. Felletti Maj
La Dea S., divenuta popolare in Italia attraverso i suoi erranti sacerdoti, che ne recavano l'immagine fra gli strati più umili della popolazione, là dove si trovavano mercanti [...] ampio velo sul capo e kàlathos, ha la collana e tiene in una mano le spighe. Anche nelle monete di Gabala compare la sfinge presso il trono, ma il monumento più significativo in questo senso è la statua acefala e senza braccia trovata a Baalbek (ora ...
Leggi Tutto
SIANA, Coppe di (Siana Cups)
M. A. Del Chiaro
"Coppe di Siana" è il nome che H. Payne e J. D. Beazley diedero (in base a due esemplari ora al British Museum, scoperti a Siana, nell'isola di Rodi) a quel [...] però ne compaiono anche due) raffigurata in movimento (in corsa o in volo), oppure un cavaliere, o un animale (leone, sfinge, gallo, ecc.). All'esterno la decorazione segue uno dei due schemi caratteristici: a) con due raffigurazioni separate su due ...
Leggi Tutto
Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] , simili nel gesto e nella pesante corona di gigli al Principe-Sacerdote di Cnosso (v. § II, B), seguiti ciascuno da una sfinge. Molto belli due manici di specchio, prodotto di una stessa bottega, con geni seduti: sono gli avorî che più si avvicinano ...
Leggi Tutto
SOPHILOS (Σώϕιλος)
E. Paribeni
1°. - Ceramografo attico a figure nere la cui attività sembra conchiudersi entro il primo venticinquennio del VI sec. a. C. Firma come pittore, e almeno una volta anche [...] ad operare la transizione da un genere all'altro, Hermes appare tra sfingi e pantere come una sorta di Potnios degli animali. J. D. e del temperamento di S., la rappresentazione di una sfinge, di un intrico di palmette o l'organizzazione di una ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] modelli tardo-protocorinzi e transizionali, a uno “stile allungato”, con figure dilatate, coincidente con l’influenza del Pittore della Sfinge Barbuta, per finire con i fregi semplificati e trascurati dello “stile pesante”, con i quali si conclude a ...
Leggi Tutto
sfinge
s. f. [dal lat. Sphinx Sphingis, gr. Σϕίγξ Σϕιγγός, nome di un mostro favoloso]. – 1. a. Come nome proprio, nella mitologia delle antiche civiltà del Mediterraneo centro-orientale, mostro con corpo leonino e testa umana; in partic.,...