Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] , che sbocca nel duodeno, spesso all’apice di una piccola papilla ( papilla del Vater); il suo orifizio è chiuso dallo sfintere di Oddi. In molti Mammiferi nel coledoco sbocca il dotto di Wirsung (➔ pancreas).
Il f. si origina, durante lo sviluppo ...
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Malattia dell’esofago, consistente in un disturbo funzionale del cardias, cui consegue irregolarità del transito del cibo, dilatazione e allungamento dell’esofago. Può essere di natura malformativa congenita [...] .
La cardioplastica è l’intervento di chirurgia plastica sul tratto terminale dell’esofago e sul cardias, per la cura del c. o di una stenosi organica.
La cardiotomia è la sezione chirurgica dello sfintere del cardias per la cura del cardiospasmo. ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] , per mezzo di contrazioni lente e regolari, avviene il trasferimento del contenuto gastrico nel duodeno, previa apertura dello sfintere pilorico. La velocità dello svuotamento è influenzata da numerosi fattori, tra cui il volume, la densità, il pH ...
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Radiologo, nato a Bologna il 21 luglio 1874, morto a Grottaferrata (Roma) il 30 ottobre 1939. Primario radiologo dell'Ospedale maggiore di Bologna, fu per molti anni collaboratore di A. Murri quale radiologo [...] normale della sella turcica, sull'appendice, sulla valvola ileociecale, sul colon dove per primo ha messo in evidenza uno sfintere che porta il suo nome, sugli aspetti del versante pilorico del duodeno, sulla regione vateriana del duodeno, sull ...
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MICROCIRCOLAZIONE
Claudio Allegra
In angiologia, m. (o microcircolo) è termine che designa il complesso dei vasi minori della circolazione sanguigna, nei quali hanno sede gli scambi emotessutali.
Nell'evoluzione [...] distretti nei quali, in prossimità della zona di transizione col capillare, assumono una disposizione circolare, a tipo di sfintere (sfintere pre-capillare). I capillari arteriosi, col loro diametro intorno ai 5μm, costituiscono i vasi più esili dell ...
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Uno dei tre elementi scheletrici della cintura pelvica dei Vertebrati Tetrapodi e precisamente quello posteriore dei due ventrali (i. e pube).
Nello scheletro umano l’i. è fuso con ileo e pube a formare [...] situata nel perineo posteriore, compresa tra la superficie interna dell’i. e i muscoli elevatori dell’ano e dello sfintere esterno; è occupata da tessuto adiposo.
L’arteria ischiatica è uno dei rami dell’arteria ipogastrica. Il nervo ischiatico ...
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Stomaco
Daniela Caporossi
Francesco Angelico
Lo stomaco è un organo cavo posto nella parte superiore dell'addome. Occupa gran parte dell'epigastrio e dell'ipocondrio sinistro e costituisce un ampio [...] raggiate, che scompaiono durante il passaggio dei cibi. Al contrario, il piloro è fornito di una valvola e di uno sfintere muscolare, i quali sono posti al termine di un progressivo restringimento dello stomaco a tipo di imbuto. La cavità viene ...
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Chimica
Trattamento di decomposizione che si fa subire a sostanze naturali a opera di reattivi chimici, del calore, della pressione (come, per es., al legno quando lo si tratta con bisolfito di calcio [...] dell’acido cloridrico e provocano una d. più lenta): per un pasto medio occorrono circa 3-4 ore.
Lo sfintere pilorico, chiuso tonicamente durante la d. gastrica, si dilata attivamente, in concomitanza con una più intensa peristalsi dell’antro ...
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Primo elemento di parole composte della terminologia medica e zoologica nelle quali significa «intestino retto». Proctalgia Dolore che origina o è avvertito a livello del retto. Accompagna l’insorgenza [...] Intervento chirurgico per eliminare un’abnorme dilatazione dell’ampolla rettale e per correggere l’ipotonia dello sfintere anale in caso di prolasso rettale. Proctosigmoidoscopia Tecnica endoscopica per esplorare il sigma e il retto ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] l'esistenza nella zona motrice della corteccia cerebrale di un centro la cui stimolazione provocava la contrazione dello sfintere esterno dell'ano, e la cui estirpazione determinava la comparsa di contrazioni ritmiche di tale muscolo, della medesima ...
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sfintere
sfintère s. m. [dal lat. tardo sphincter -eris, gr. σϕιγκτήρ -ῆρος, der. di σϕίγγω «stringere»]. – In anatomia, genericam., muscolo breve di forma anulare (risultante dall’unione sulla linea mediana di due muscoli semiorbicolari)...
oddite
s. f. [der. della locuz. sfintere di Oddi, che riceve il nome dal medico Ruggero Oddi (1864-1913)]. – Infiammazione dello sfintere situato al punto di sbocco del coledoco nel duodeno (noto come sfintere di Oddi).