LANDRY, Jean-Baptis-de-Octave
Arturo CASTIGLIONI
Onorino BALDUZZI
Medico, nato a Limoges il 10 ottobre 1826, morto a Auteuil l'8 maggio 1865. Compì gli studî medici a Parigi, si dedicò allo studio [...] inferiori e in breve tempo questi sono interamente paralizzati (paraplegia flaccida con abolizione dei riflessi tendinei e disturbi degli sfinteri dell'ano e della vescica). Successivamente la paralisi invade i muscoli del tronco e gli arti superiori ...
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Deve intendersi per emozione la reazione opposta dall'organismo alla percezione o alla rappresentazione (quasi sempre mnemonica) di stimoli capaci di modificare l'organismo stesso, sia integrandolo sia [...] capelli; midriasi; rilasciamento dei muscoli striati, tanto da provocare la caduta in terra, paresi transitorie degli sfinteri vescicale e rettale; sincopi; perdita di coscienza. Tutti questi fenomeni possono riportarsi ad alterazioni funzionali del ...
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PARALISI e PARESI (dal gr. παράλυσις "rilasciatnento" e poi "paralisi" e dal gr. πάρεσις "rilasciamento")
Vittorio CHALLIOL
Francesco DELITALA
Giovanni MINGAZZINI
Affinché un movimento volontario possa [...] sola paralisi di moto, ma si unisce quella di senso, con tutte le complicanze a carico della pelle e degli sfinteri (distrofie, edemi, piaghe, infezioni). Un tipo di paralisi flaccida nella quale l'opera del chirurgo ortopedico è necessaria, è quella ...
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Sincope
Giancarlo Urbinati
Nel linguaggio medico, si definisce sincope (dal greco συγκοπή, derivato di συγκόπτω, "spezzare") la sospensione, perlopiù transitoria, della coscienza, provocata da improvvisa [...] a respirazione superficiale e depressa, pallore, sudorazione e incapacità di movimenti, mentre si mantiene il tono degli sfinteri. Meno grave della sincope è la lipotimia o presincope, a eziologia peraltro simile, caratterizzata da astenia improvvisa ...
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Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione ecc.). In base alla [...] c. uremico, acetonico nel c. diabetico, fetido nel c. epatico), dei riflessi (per lo più aboliti), delle funzioni degli sfinteri (ritenzione o incontinenza), delle pupille (midriasi o miosi) ecc. La diagnosi di natura di un c. può talora richiedere l ...
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urinario, sistema In anatomia comparata e umana, il complesso di organi e di strutture destinati all’eliminazione di diversi prodotti finali del metabolismo.
Anatomia comparata
Tra i cataboliti o escreti [...] vescica che la accoglie man mano che il liquido vi perviene (fase di riempimento), senza perdite (continenza dell’apparato sfinterico); dopo il riempimento la vescica è in grado di svuotarsi in breve tempo e senza sforzo. Il corretto funzionamento ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] , l'applicazione di stimolatori elettronici sul midollo o sulla loggia vescicale, che agiscano a seconda dei casi sugli sfinteri o sul detrusore, possono a volte consentire il controllo di questa disfunzione (v. Bourcier e altri, 1989).
Nessuna ...
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Alcaloide avente formula C17H19NO3•H2O. È il principale alcaloide dell’oppio (che ne contiene fino al 10-12%) e di altre piante delle Papaveracee; si può considerare un derivato del fenantrene, di struttura [...] , aumentando il tono della muscolatura liscia, così come lo fa nell’apparato urinario, anche a livello degli sfinteri rallentando l’attività peristaltica e inducendo costipazione.
Gli effetti descritti sul sistema nervoso sono riferiti a dosi di ...
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vago
Nervo misto, somatico e viscerale, che costituisce il X paio dei nervi cranici e trae importanza soprattutto dalla sua partecipazione al sistema neurovegetativo.
Anatomia
Il nucleo centrale del [...] esplica sulle tuniche muscolari del canale digerente (esofago, stomaco, intestino) prevalentemente in senso spastico e sugli sfinteri lisci dello stesso canale, soprattutto con azione di rilascio. Il v. inoltre eccita il funzionamento delle ghiandole ...
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Il cimurro (da non confondersi con la morva nasale del cavallo, volgarmente detta cimurro, moccio) è una malattia contagiosa, diffusa in ogni paese; colpisce specialmente i giovani cani, da pochi mesi [...] muscolari toniche o cloniche, generalizzate o localizzate a certi gruppi muscolari; paralisi flaccide delle estremità e degli sfinteri; crampi a carattere epilettiforme). Queste tre forme possono presentarsi isolate, più di frequente s'associano in ...
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sfinterico
sfintèrico agg. [der. di sfintere] (pl. m. -ci). – Che si riferisce a uno sfintere, che ha rapporto con uno sfintere, o con alcuni sfinteri.
sfintere
sfintère s. m. [dal lat. tardo sphincter -eris, gr. σϕιγκτήρ -ῆρος, der. di σϕίγγω «stringere»]. – In anatomia, genericam., muscolo breve di forma anulare (risultante dall’unione sulla linea mediana di due muscoli semiorbicolari)...