CESARINISFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] La "Filosofia del diritto" di W. C. S., in Riv. di diritto civile, III (1957), 3, parte 1, pp. 353-65; M. CesariniSforza, Un'educazione in biblioteca, in Nuova Antologia, dic. 1965, pp. 528-38; A. Baratta, Tra idealismo e realismo. A proposito della ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ristrutturato.
Il 13 gennaio 1732 fu inaugurato un altro grande teatro romano, il teatro Argentina (costruito dal duca G. SforzaCesarini, su disegni di G. Theodoli), dedicato a opere liriche e di arte drammatica. Con il sorgere del teatro Costanzi ...
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(XII, p. 983).
Diritto Corporativo.
Il diritto corporativo è "la parte dell'ordinamento giuridico, che concerne l'organizzazione e l'azione dello stato e delle associazioni ausiliarie di esso, in ordine [...] A. Cioffi, Istituz. di dir. corp., Milano 1933; F. Pergolesi, Istituz. di dir. corp., 2ª ed., Torino 1935; W. CesariniSforza, Corso di dir. corp., 4ª ed., Padova 1935; B. Biagi, Lineamenti dell'ordine corp. fascista, Bologna 1936; G. Zanobini, Corso ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] del Gruppo studentesco europeo, Roma 1967, pp. 9-18; A. Biscardi, in La rass. pugliese, III(1968), pp. 126-132; W. CesariniSforza, in Riv. intern. di filosofia del diritto, XLII (1965), pp. 356 a.; E. Cortese, in Bull. dell'Ist. di diritto romano ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] , F., Teoria del regolamento collettivo dei rapporti di lavoro, Padova 1927.
CesariniSforza, W. (a cura di), L'esperienza sociale francese 1936-1939, Firenze 1940.
CesariniSforza, W., Il corporativismo come esperienza giuridica, Milano 1942.
CESOS ...
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PROPRIETÀ (XXVIII, p. 339)
Carlo MAIORCA
1. - La proprietà è l'istituto maggiormente sensibile alle mutazioni della vita sociale ed è concetto relativo a tempi e a luoghi. Accanto ad una nozione più [...] di Torino, 1892; E. Cimbali, La nuova fase evolutiva del diritto civile nei rapporti economici e sociali, Torino 1885. - 6. W. CesariniSforza, Proprietà e impresa, 1939; F. Messineo, in Foro della Lombardia, 1932, I, p. 355; G. Grosso, Premesse alla ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] , Padova 1992.
Cappellini, P., Systema iuris, 2 voll., Milano 1984-1985.
Carbonnier, J., Sociologie juridique, Paris 1972.
CesariniSforza, W., Il diritto dei privati (1929), Milano 1963.
Conte, A.G., Fenomeni di fenomeni, in "Rivista internazionale ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...]
Cappellini, P., Privato e pubblico (Diritto intermedio), in Enciclopedia del diritto, vol. XXXV, Milano 1986, pp. 660-687.
CesariniSforza, W., Sul concetto di obbligo, in "Rivista internazionale di filosofia del diritto", 1963, XL, pp. 431-445; ora ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] l’interesse dello Stato e l’interesse del singolo individuo, che caratterizza[va] i rapporti di diritto pubblico» (W. CesariniSforza, Il libro del lavoro e il nuovo diritto civile, 1941, in Id., Il corporativismo come esperienza giuridica, cit., p ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arnaldo Volpicelli
Carlotta Latini
Nel periodo tra le due guerre mondiali si realizza un ripensamento del rapporto tra Stato e società che era stato fino a quel momento dominato da un approccio di tipo [...] è pubblico ed è impensabile un diritto privato che tuteli la sfera dell’attività dell’individuo distinta dall’organismo, CesariniSforza ritiene di poter giungere a conclusioni paradossali e di poter dire che, in fondo, il ladro e il debitore ...
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