CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] L'Ape italiana delle belle arti,Notizie del giorno,L'Architetto girovago). Svolse funzioni di bibliotecario dei duchi SforzaCesarini e contribuì anche - sembra - al riordinamento dell'archivio di casa Borghese (è, comunque, certo un suo rapporto con ...
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MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] stesso Maratti che voleva preservare la reputazione della figlia, sul cui conto erano cominciate a circolare voci poco lusinghiere, SforzaCesarini non rientrò più a Roma, intraprese la carriera militare nel Regno di Napoli e poi in Spagna, dove morì ...
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GIAQUINTO, Adolfo
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli il 25 ott. 1847 da Antonio e Amalia Cicciarella; quando aveva tre mesi, la famiglia si trasferì a Roma.
Dopo aver completato la prima istruzione, il [...] di cui divenne affermato esponente presso i migliori ristoranti e alcune tra le più importanti famiglie patrizie di Roma (SforzaCesarini, Doria, Lavaggi, Fiano, Taverna ecc.).
Il G. fu anche inventore del famoso estratto di carne Excelsior e autore ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] e il Ciampoli si studiano di "metter avanti alli occhi al Cesarini che il più bel libro di tutti era quello del mondo p. 69; N. Ratti, Memoria sulla vita di quattro donne illustri della casa Sforza e di mons. V. C., Roma 1785; N. Conigliani, V. C ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] il 6 luglio del 1439 egli venne scelto, insieme con il Cesarini, per proclamare l'atto di unione.
Il 19 ottobre i Greci le Annotationes in Novum Testamentum di Lorenzo Valta, i cui sforzi venivano incoraggiati oltre che da B. anche da Niccolò da ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] . Si conoscono solo quelli pubblicati dal card. Sforza Pallavicino in Dei fragmenti dell'opere postume di mons -90, 244-59, 393-430; G. Gabrieli, Due prelati lincei in Roma: V. Cesarini e G. C., in Atti e mem. dell'Accad. degli Arcadi, XIII(1929-30 ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] . A causa del collegamento con un altro gruppo antifascista romano, "Scintilla", l'A. fu arrestato, insieme con M. CesariniSforza, G. e D. Puccini, nel dicembre 1942 e deferito al Tribunale speciale nell'aprile 1943.
Parallelamente all'attività ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] In quegli anni dovette conoscere anche il cardinale Giuliano Cesarini, con cui intrattenne relazioni epistolari e al quale presso il quale soggiornò, e Milano, al comando di Francesco Sforza.
Frutto di questa sorta di corrispondenza di guerra è l’ ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] , Milano 1970, pp. 7-14; E. Siciliano, Quando Ulisse fa naufragio, in Il Mondo, 14 febbr. 1974, p. 20; M. CesariniSforza, Ricordo di Bobi, in Il Messaggero, 27 marzo 1974; M. Moreno, Mangia a occhi chiusi cioccolatini al liquore, in Rinascita, 15 ...
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MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] Cesari giudicato e onorato dagli Italiani e sue relazioni coi contemporanei con documenti inediti, Reggio Emilia 1903, ad ind.; L. CesariniSforza, Un prete filologo, in Vita trentina, 17 ott. 1935 (poi in La Fede: sermone inedito di G. M. pubblicato ...
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