Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] politiche» (Di Rienzo 2008, p. 455).
Volpe, invece, presentava la sua opera, nella corrispondenza con Widar CesariniSforza, non come impietosa critica delle piaghe della «Seconda Roma», che soltanto il fascismo sarebbe riuscito a cauterizzare con i ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] minoriti, che gli era stato conferito dopo la morte del cardinale Cesarini (10 nov. 1444).Dal 17 sett. 1438 fino al 15 381, f. 33v), dove si prospettavano altri scontri con Francesco Sforza. Per iniziativa sua fu conclusa la pace tra Ascoli Piceno e ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] del 1500 si trovava a Milano insieme con i cardinali Sforza e Sanseverino.
Annullato finalmente il 3 aprile 1500 il matrimonio dell'abbazia di Nonantola dopo la morte del cardinale G.Cesarini (febbraio del 1510), il papa aveva invalidato l'elezione ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] durata, e l'incapacità del papa di controllare lo Sforza lo spinse a servirsi di Giovanni Vitelleschi, che con divenne più persuasivo quando i "moderati" guidati dal cardinal Cesarini disertarono il concilio. Il colpo di grazia per il concilio ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] . Si conoscono solo quelli pubblicati dal card. Sforza Pallavicino in Dei fragmenti dell'opere postume di mons -90, 244-59, 393-430; G. Gabrieli, Due prelati lincei in Roma: V. Cesarini e G. C., in Atti e mem. dell'Accad. degli Arcadi, XIII(1929-30 ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] .
Nel 1947 riprese l'attività dell'insegnamento (durante la sua assenza, la cattedra era stata tenuta da Widar CesariniSforza) e quella culturale con la sua abituale solerzia, ricucendo pazientemente il lungo strappo verificatosi nella sua esistenza ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] a lui più care, e rappresenta un momento centrale nell'evoluzione del suo pensiero.
"È un libro - scrisse W. CesariniSforza - che meriterebbe di essere conosciuto e discusso anche fuori dalla cerchia accademica, e mi auguro che ciò avvenga". L'opera ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] ), pp. 40-55; B. Petrocelli, G. C., Roma 1957; P. Piovani, G. C., in Enc. filos., I, Venezia-Roma, 1957, pp. 885 s.; W. CesariniSforza, Commemor. dei soci G. Solari,G. C., A.Ravà, in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e ...
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Famiglia nobile italiana, capostipite della quale si considera Muzio Attendolo (v.). Questi, appartenente a famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna, ebbe da Alberico da Barbiano il soprannome [...] n Ramo di Milano. Dei figli di Francesco, duca di Milano: Sforza Secondo (1435-91) fu capostipite dei conti di Borgonovo; Giovanni Maria 1712), avendo sposato (1673) Livia di Giuliano III Cesarini, poté ricomprare il ducato di Segni. Il ramo ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] : G. vi ebbe occasione di rincontrare il cardinale Giuliano Cesarini, suo compagno di studi nel corso degli anni perugini, , 1987). Il trattato riassumeva e compendiava l'impegno e lo sforzo di G. per difendere e dare una definitiva validità al Terz ...
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