DONÀ (Donati, Donato), Cristoforo
Giuseppe Gullino
"Condottiero, di cui si sa pochissimo, se si eccettua la notizia della sua presenza all'assedio di Brescia, contro la quale si accaniva fieramente [...] fu tremendo, ma proprio allora, con epico sforzo, i Veneziani riuscirono a far valicare la sconfitto a Caravaggio e Brescia 8v, 17r, 20r, 23r, 67r, 74r.
Sulla controversia tra l'abate di Pero e il Trevisan, Venezia, Bibl. d. Civ. Museo Correr, Mss ...
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GASTOLDI, Giovanni Giacomo
Salvatore De Salvo
Nacque a Caravaggio, nel Bergamasco, intorno al 1555. La sua formazione musicale avvenne nella cappella della chiesa di S. Barbara in Mantova fatta erigere [...] .M. Tagmann, La cappella dei maestri cantori della basilica palatina di S. Barbara a Mantova (1556-1630), in Civiltà mantovana, IV (1970), pp. 376, 380-382; D. Crawford, The Francesco Sforza manuscript at Casale Monferrato, in Journal of the American ...
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MAGALOTTI, Gregorio
Filippo Crucitti
Nacque a Roma nella seconda metà del Quattrocento da Giorgio Lorenzo, esponente di antica e nobile famiglia toscana stabilitasi a Roma nel secolo XIII, e da Marsilia [...] di S. Cecilia in Trastevere, un monumento sepolcrale attribuito dapprima a Giovanni Mangone da Caravaggio, 749 s.; N. Ratti, Della famiglia Sforza, II, Roma 1795, pp. 259, 284 s.; S. Muzzi, Annali della città di Bologna dalle sue origini al 1796, VI, ...
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GIOVANNI da Monte Cremasco (Giovanni da Monte)
Giulia Conti
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Monte Cremasco, presso Como, attivo nella seconda metà del [...] di testimone per un contratto di dote matrimoniale, e quindi maggiorenne.
Il probabile alunnato presso Buso, collaboratore di Polidoro da Caravaggio 1795-96, pp. 105 s., 437 s.; F. Sforza Benvenuti, Storia di Crema, I, Milano 1859, p. 391; G. Mongeri ...
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MIGLIOROTTI, Atalante
Gregorio Moppi
– Scarse, e concentrate soltanto in periodi circoscritti, le notizie che lo riguardano. Figlio del fiorentino Manetto (illegittimo a detta di D’Ancona, p. 361), [...] Sforza, il Moro, portò con sé a Milano, oltre al giovane e promettente discepolo, una singolare lira d’argento da lui stesso fabbricata: la bizzarra forma a teschio di a’ 9 di giugno in compagnia di Giulio dei Merigi da Caravaggio muratore […], parte ...
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SACRAMORO da Parma
Gianluca Battioni
SACRAMORO da Parma. – Nacque, probabilmente nel primo decennio del Quattrocento, da un Giacomo Palmia, deceduto prima del 1439.
La famiglia, favorevole ai Rossi [...] Ambrosiana. Fu impiegato nel settembre del 1448 a Caravaggio, ma già nel mese successivo fu tra i ‘bracceschi’ che passarono al servizio di Francesco Sforza contro la Repubblica. Nel 1449 partecipò all’assedio di Monza, nei primi mesi del 1450 all ...
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GIOVANNI GIACOMO da Lodi
Rossella Faraglia
GIOVANNI GIACOMO (Gian Giacomo) da Lodi.- Nacque a Lodi tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo.
I primi documenti che lo riguardano sono relativi [...] Vismara e Bonifacio Bembo avevano eseguito intorno al 1474 nella chiesa di S. Maria a Caravaggio (C. Ferrari, 1946, pp. 25 s.).
Allo "vivace e distinta, protesa in un dichiarato sforzodi aggiornamento" che partecipa della transizione dalle forme ...
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DANDOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1405, secondogenito di Giacomo di Francesco e della figlia di Enrico del doge Giovanni Dandolo. Della sua vita privata sappiamo soltanto ch'era [...] D. partecipò in una posizione di rilievo: nell'ottobre '48 fu a Mantova, ad esortare il Gonzaga contro lo Sforza, e nel giugno dell'anno seguente venne nominato provveditore in campo. Dopo la rotta subita a Caravaggio, la Repubblica aveva affidato il ...
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BOURBON DEL MONTE, Francesco Maria
Victor Ivo Comparato
Appartenente al ramo dei conti di Monte Baroccio, nacque a Venezia da Ranieri e da Minerva Pianosa il 5 luglio 1549. Si recò a Roma ancora adolescente [...] interna della basilica. Protesse anche il Caravaggio e gli permise di dipingere le tele della cappella Contarelli nella chiesa di S. Luigi dei Francesi. Come tutti i cardinali aveva la protezione di conventi e di ordini religiosi: si debbono a lui ...
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CARCANO, Gerolamo
Franca Petrucci
Figlio di Antonio e di Elisabetta Del Maino, nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV. Compì studi giuridici, addottorandosi il 16 febbr. 1495, e fu iscritto [...] formati più convogli di prigionieri e quello di cui faceva parte il C. transitò per Caravaggio. Qui gli l'ultima, era signore uno Sforza, il C. navigava sul lago di Como, quando Gian Giacomo Medici, castellano di Musso, corsaro lacustre, lo catturò ...
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