GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] dato avvio a un'opera di ristrutturazione della chiesa: a decorare una cappella, probabilmente sulla scorta della precedente esperienza "sforzesca", fu chiamato il G., che però non portò a termine l'incarico (Miller).
Dal 1543 il G. è documentato ...
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BASSI, Martino
Adriano Peroni
Nacque a Seregno nel 1542 (secondo altri nel 1548) e si dedicò all'architettura nel 1567 con l'assistenza alla fabbrica di S. Vittore al Corpo in Milano - a cui già aveva [...] -Magnino, La letteratura artistica, Firenze-Wien 1956, pp. 413, 422; P. Mezzanotte, L'architettura milanese dalla fine della signoria sforzesca alla metà del Seicento in Storia di Milano, X, Milano 1957, pp. 601-607; E. Panofski, La prospettiva come ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] Ginevra 2012, a cura di F. Elsig - M. Natale, Roma 2013, pp. 181-235; V. Zani, schede in Museo d’Arte Antica del Castello Sforzesco. Scultura lapidea. II, a cura di M.T Fiorio - G.A. Vergani, Milano 2013, pp. 16-24, 32-34, 50-56; C. Morscheck, Piatti ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] corso del settimo decennio il F. lavorò a Milano, in realtà molto più per la ricca colonia fiorentina che per la corte sforzesca. A Milano il F. operò a fianco del Filarete, che lo cita nel suo Trattato dell'architettura, annoverandolo tra i maggiori ...
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IACOPO da Candia
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo costruttore e ingegnere, figlio di mastro Zanino, attivo a Pavia negli ultimi decenni del Quattrocento. Egli appartenne [...] . della Società pavese di storia patria, n.s., XXII-XXIII (1972-73), p. 40; A. Peroni et al., Pavia, architetture dell'età sforzesca, Torino 1978, pp. 53 s., 84, 106-108, 116, 121, 131, 218 s., 224; M.D. Genovese, Le facciate dipinte rinascimentali ...
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CORBETTA, Antonio Maria
Alda Guarnaschelli
Nacque a Bologna, come attesta egli stesso in un documento del 1621 (Annali..., V, 1881, p. 115). Operoso come architetto in Lombardia nella prima metà del [...] , Milano nell'arte e nella storia, Milano 1948, pp. 186, 425;P. Mezzanotte, L'archit. milanese dalla fine della signoria sforzesca alla metà del Seicento, in Storia di Milano, X, Milano 1957, p. 633; Id., Storia del Collegio degli ingegneri di Milano ...
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BARCA, Pietro Antonio
Rossana Bossaglia
Milanese, se ne ignora la data di nascita. La prima notizia della sua attività è relativa al progetto per le Nuove Carceri (o Palazzo di giustizia) di Milano [...] . Bascajpè, Milano nell'arte e nella storia, Milano 1948, v. Indice; P. Mezzanotte, L'architettura milanese dalla fine della signoria sforzesca alla metà del Seicento,in Storia di Milano, X, Milano 1957, pp. 613 s., 618, 621; Id., Storia del Collegio ...
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CRISTOFORO di Beltramo (C da Conigo)
Alda Guarnaschelli
Originario di Conigo, frazione di Binasco (in provincia di Milano), lo troviamo operoso nel duomo di Milano dalla primavera dell'anno 1394 (Annali..., [...] di Pavia, Milano 1968, pp. 12, 15, 16; A. Peroni, Residenza signorile e costruz. pubbliche, in Pavia, architetture dell'età sforzesca, Torino 1978, pp. 24, 37 s.; M. G. Albertini Ottolenghi, Per i Mantegazza: note sui capitelli pensili dei chiostri ...
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BUZZI (Bussi, Busso), Lelio
Paolo Mezzanotte
Figlio di Luigi (Annali, IV, p. 272), lo si deve ritenere nato nel 1551, poiché nel 1589 aveva 36 anni (Besta). Il suo nome negli Annali del duomo di Milano [...] ; G. Bascapé, Il Collegio Borromeo a Pavia, Pavia 1955, p. 21; P. Mezzanotte, L'archit. milanese dalla fine della signoria sforzesca alla metà del Seicento, in Storia di Milano, X, Milano 1957, pp. 618-620; V. Ingegnoli, Origine dell'Ambrosiana: L. B ...
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BINAGO (Binaghi), Lorenzo (detto Lorenzo Biffi)
Paolo Mezzanotte
Nacque in Milano nell'anno 1554 da Francesco, negoziante di panni di lana; entrò diciottenne (4 dic. 1572) nell'Ordine dei chierici regolari [...] lombarda da Bramante al Richini, Milano 1941, pp. 133 s.; P. Mezzanotte,L'architettura milanese dalla fine della signoria sforzesca..., in Storia di Milano, X, Milano 1957, pp. 622-626; R. Wittkower,Art and architecture in Italy, 1600-1750 ...
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sforzesco
sforzésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – 1. agg. Che si riferisce, che appartiene agli Sforza, duchi di Milano nei secoli 15° e 16°: dinastia s.; dominî s.; Castello s., a Milano, fatto erigere prob. nel 1368 da Galeazzo II Visconti,...
trivulziano
agg. – Relativo alla nobile famiglia milanese dei Trivulzio, che ebbe un ruolo importante nella vita politica e culturale di Milano dal tardo medioevo fino a tutto l’Ottocento: biblioteca t., raccolta t. (nel museo sforzesco a...