FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] di diritto ecclesiastico: se il figlio aspirava ad una vita immersa nei negotia avrebbe potuto intraprendere la carriera nell'amministrazione sforzesca. E in marzo il F. era già a Milano, dopo essere passato per Tolentino e la Romagna; qui soggiornò ...
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DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] , dotato di notevole spregiudicatezza, il D. riuscì a inserirsi nell'ambiente ducale ed entrò a far parte della Cancelleria sforzesca, dato che, nella Oratio in funere Elisabeth, pubblicata nel 1517, afferma di aver indagato le origini di Milano. Non ...
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FERRARIO (Ferrarius, de Ferrariis), Giulio Emilio
Francesco Piovan
Nacque nel 1451 o '52, nella città o nel territorio di Novara. Quasi nulla si sa della famiglia d'origine; meno ancora si sa dei suoi [...] tipografia a Milano nel XV secolo, Firenze 1980, p. 112, n. 117; A. Sottili, L'Univ. di Pavia nella politica culturale sforzesca, in Gli Sforza a Milano e in Lombardia..., Milano 1982, p. 542; R. Ricciardi, Cotta, Giovanni Stefano, in Diz. biografico ...
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CALCIATO, Domizio
Renato Pastore
Estremamente scarse risultano le notizie intorno alla biografia del C., notizie interamente desumibili da occasionali e fuggevoli citazioni da parte di altri letterati [...] , certamente nato a ridosso di una esperienza direttamente lombarda, si può presumere in qualche non determinato ruolo dell'"Atene sforzesca".
Quest'opera (non datata), che narra le vicende delle guerre francesi in Lombardia a cavallo dei secoli XV e ...
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GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] di corte milanese Gasparo Visconti risulta che il G. aveva raggiunto una posizione di riguardo presso i letterati della corte sforzesca: Visconti lo colmava di lodi come miglior poeta ed esempio di "canto dolce" e "virtù" di cui seguire le "sacre ...
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BAIARDI, Andrea
Remo Ceserani
Nacque a Parma da Giammarco attorno alla metà del sec. XV (e certamente prima del 1459, perché da quell'anno ha inizio il Registro dei battezzati della città, in cui il [...] il partito ducale, approfittando della partenza delle milizie francesi, fece insorgere la città e inalberare la bandiera sforzesca. Le truppe francesi tornarono e cinsero Parma d'assedio costringendola a pagare una forte taglia. Probabilmente a ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] In effetti, ciò che interessa il C. non è tanto la condizione della città invasa e saccheggiata dai Francesi ("il castello sforzesco che era già ricettacolo del fior fiore degli uomini del mondo - dice l'autore con un senso di superiorità - è adesso ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] ducato di Milano sotto Francesco I Sforza, pp.61v-63v; A. Politiani, Omnia opera…, Venetiis 1498, pp. e6v, e7rv; Gli uffici del dominio sforzesco, a cura di C. Santoro, s.l. né d. (ma Milano 1948), p. 59; I registri delle lettere ducali, a cura di C ...
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ARCUDI, Francesco
Salvatore Impellizzeri
Nacque nel 1590, come risulta dalla notizia contenuta negli Archivi del Collegio greco di Roma (t. XIII bis, f. 119), che ci informa del suo ingresso nel predetto [...] monastero del Pelusio nel sec. V, con sei ottimi manoscritti antichissimi delle biblioteche Vaticana, d'Altemps, Barberina e Sforzesca. L'A. aveva segnato nei margini dell'edizione parisina tutte le varianti e i supplementi che presentavano i codici ...
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GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] come modello la raccolta pliniana, doveva esistere un testimone, attualmente non identificato, e forse perduto, nella biblioteca visconteo-sforzesca. In altre due lettere il Salutati parla di G.: nella prima, del 1400, inviata a Francesco Zabarella ...
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sforzesco
sforzésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – 1. agg. Che si riferisce, che appartiene agli Sforza, duchi di Milano nei secoli 15° e 16°: dinastia s.; dominî s.; Castello s., a Milano, fatto erigere prob. nel 1368 da Galeazzo II Visconti,...
trivulziano
agg. – Relativo alla nobile famiglia milanese dei Trivulzio, che ebbe un ruolo importante nella vita politica e culturale di Milano dal tardo medioevo fino a tutto l’Ottocento: biblioteca t., raccolta t. (nel museo sforzesco a...