GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...]
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, ArchivioGonzaga, b. 847, 98 (a Francesco Gonzaga); Arch. di Stato di Milano, Sforzesco, Autografi(Papi: Sisto IV), c. 2; Potenze estere, Roma, cc. 68, 92; Carteggio interno, c. 669 (elegia a Francesco Sforza ...
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Ecclesiastico (Milano 1455 - Roma 1505), figlio del duca Francesco e di Bianca Maria Visconti, fu nominato cardinale nel 1484. Composti alcuni suoi dissensi col Moro, ne divenne fedele strumento e rappresentante [...] nella curia romana. Capo della parte sforzesca nel conclave del 1492, favorì l'elezione pontificia di Alessandro VI (Rodrigo de Borja y Doms), ricevendone in compenso la nomina a vicecancelliere e larghi poteri. Ruppe più volte con Alessandro VI, e ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] capitolo sul capitano d'armi (120). In esso il C., pur riallacciandosi al vecchio modello di capitano prudente di tipo sforzesco, fa un elenco particolareggiato dei vari tipi di fanteria dell'epoca, delle loro qualità e dei loro difetti, come anche ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] dalle milizie fedeli al doge deposto; egli si asserragliò nel palazzo-fortezza di Carignano e vi attese l'arrivo delle truppe sforzesche, guidate da Gasparo di Vimercate. Il 14 aprile la città fu attaccata: il F. occupò il palazzo ducale, ma non poté ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] . 153-57; L. Cerioni, La politica ital. di Luigi XI, in Arch. stor. lomb., s. 8, II (1950), pp. 70, 133; C. Santoro, Un registro di doti sforzesche, ibid.,IV (1953), pp. 145 s.; L. v. Pastor, St. dei papi, II, Roma 1961, p. 566; L. Cerioni, La diplom ...
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BOTTA (Bottus, de Bottis, Botti), Giacomo
Ugo Rozzo
Di illustre casato pavese, nacque da Giovanni che a partire dal 1450 ricoprì numerosi e importanti incarichi presso i duchi di Milano e, morì nel [...] . 51, fasc. Tortona, 10 c; Tortona, Arch. Curia Vescovile, ms. E 342: L. e D. Opizzoni, Codice diplomatico visconteo-sforzesco, cc. 8v, 377rv; Tortona, Bibl. Civica: A. Ferro, Cronologia pontif. historica della vita di tutti i vescovi della città di ...
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CASTIGLIONI, Filippo
Agostino Borromeo
Figlio di Branda, senatore sforzesco, e di Domenica Cusani, nacque nel 1476. Dopo la laurea in utroque iure, nel 1498 entrava a far parte del Collegio dei giureconsulti. [...] a sua volta promosso conservatore dello Stato. Negli anni seguenti, durante la seconda dominazione francese e la successiva restaurazione sforzesca, si perdono le tracce del C.; il suo nome torna alla ribalta all'epoca dell'occupazione imperiale del ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] cura di A. Sorbelli, Bologna 1933, ad ind.; F. Catalano, La nuova signoria: Francesco Sforza, in Storia di Milano, VII, L'età sforzesca dal 1450 al 1500, Milano 1956, p. 179; E. Meuthen, Die letzten Jahre des Nikolaus von Kues, Köln 1958, pp. 63, 70 ...
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ARCUDI, Francesco
Salvatore Impellizzeri
Nacque nel 1590, come risulta dalla notizia contenuta negli Archivi del Collegio greco di Roma (t. XIII bis, f. 119), che ci informa del suo ingresso nel predetto [...] monastero del Pelusio nel sec. V, con sei ottimi manoscritti antichissimi delle biblioteche Vaticana, d'Altemps, Barberina e Sforzesca. L'A. aveva segnato nei margini dell'edizione parisina tutte le varianti e i supplementi che presentavano i codici ...
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GIULIANO da Muggia (Iulianus de Hystria)
Franco Bacchelli
Nacque a Muggia, presso Trieste, da Bernardo de' Cermisoni verso il 1458.
Entrato tra i francescani conventuali, probabilmente nel convento della [...] " e che si erano fatti "assai epigrammi e sonetti" (ibid., pp. 89 s.).
Parecchi poeti della corte sforzesca, infatti, in quella occasione lodarono e sostennero G. indirizzandogli componimenti: Bellincioni compose il sonetto O Milan cristianissimo, al ...
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sforzesco
sforzésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – 1. agg. Che si riferisce, che appartiene agli Sforza, duchi di Milano nei secoli 15° e 16°: dinastia s.; dominî s.; Castello s., a Milano, fatto erigere prob. nel 1368 da Galeazzo II Visconti,...
trivulziano
agg. – Relativo alla nobile famiglia milanese dei Trivulzio, che ebbe un ruolo importante nella vita politica e culturale di Milano dal tardo medioevo fino a tutto l’Ottocento: biblioteca t., raccolta t. (nel museo sforzesco a...