PACINO di Buonaguida
Francesca Pasut
PACINO di Bonaguida. – Ignoti sono il luogo (probabilmente Firenze) e le date di nascita e di morte di questo artista, figlio di Bonaguida, attivo come pittore [...] è controversa, lo stesso non vale per la cronologia delle opere e l’evoluzione dello stile, tutt’altro che sgombri da dubbi. La pubblicazione di una monografia sull’artista potrebbe chiarire alcuni punti essenziali, per quanto una recente mostra ...
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UBERTINI, Ranieri
Jacopo Paganelli
(II). – Nacque nel contado aretino, in uno dei castelli degli Ubertini, presumibilmente durante gli anni Trenta del Duecento, figlio di Guido Galletta (la madre, invece, [...] della sconfitta pisana alla Meloria (1284), il recupero delle giurisdizioni vescovili in Valdera, creando, nei castelli lasciati sgombri dai pisani, un vicariato a giurisdizione condivisa con il Comune di Firenze, i cui proventi sarebbero stati ...
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MORBELLI, Angelo
Rossella Canuti
MORBELLI, Angelo. – Nacque il 18 luglio 1853 ad Alessandria da Giovanni, agiato proprietario di terreni vinicoli a La Colma nei dintorni di Rosignano, nel Monferrato, [...] della luce accentua il vuoto del salone e amplifica la solitudine dei cinque uomini rimasti a occupare i numerosi banchi sgombri, in parte illuminati da un sole che non riesce a scaldare l’ambiente.
Talvolta Morbelli, fuse insieme soggetti simbolisti ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] Preda offrì al M., con Funi e Lucio Venna, una casa a Rovenna, sul lago di Como, affinché vi lavorassero sgombri da ogni preoccupazione. Gli esiti non tardarono: nell’autunno del 1920, alla sua prima personale presso la galleria degli Ipogei di ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] , memore dell'impostazione già azzardata da Paolo Paruta, ad una soluzione politica da "principe a principe" che sgombri il campo, una volta per tutte, dall'avviluppante cavillosissimo groviglio di disquisizioni giuridiche nel quale la controversia s ...
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sgombrare
v. tr. [der. di ingombrare, per sostituzione del pref. s- (nel sign. 1) a in-1, sentito come prefisso] (io sgómbro, ecc.). – 1. a. Liberare un luogo, un ambiente, un mobile da ciò da cui è occupato o ingombrato: s. una stanza, la...
sgombro1
sgómbro1 (non com. sgómbero) agg. [part. pass. di sgombrare, senza suffisso]. – Libero, vuoto da tutto ciò che può costituire un ingombro, un ostacolo: la stanza è s., vi si può portare il mobilio nuovo; il cielo, verso occidente,...