NANI, Giacomo
Piero Del Negro
– Nacque a Palma, l’attuale Palmanova, il 31 gennaio 1725, terzogenito maschio di Antonio, all’epoca provveditore generale della fortezza, e di Lucrezia Lombardo.
Quando [...] apprezzare e in qualche caso commentare le opere di Francesco Bacone e di John Locke, di Jonathan Swift e del conte di Shaftesbury, di Giovan Battista Vico e di Antonio Genovesi, di Montesquieu e di Voltaire, di George Berkeley e di Jean Le Clerc.
I ...
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CONFALONIERI, Giulio
Teodoro Celli
Nacque a Milano il 23 maggio 1896 da Angelo e da Rachele Corbella. Di antica famiglia milanese, ancor bambino ricevette la prima educazione musicale dalla nonna paterna, [...] sir Thomas Beecham.
Una sera del giugno 1926 sir Beecham preparò uno scherzo al pubblico: si rappresentava al Shaftesbury Theatre The Faithful Shepherdess ("La pastora fedele"), specie di imitazione del Pastor fido del Guarino, dei due secentisti ...
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HALLER, Albrecht von
Giovanni Vittorio AMORETTI
Arturo Castiglioni
Augusto Béguinot
Medico, naturalista e poeta, nato a Berna il 16 ottobre 1708, ivi morto il 12 dicembre 1777. Cominciò i suoi studî [...] . A ciò contribuì la conoscenza che il H. ebbe del movimento filosofico dell'età sua e in modo particolare del pensiero dello Shaftesbury e del Leibniz. A volte il suo poetare non va oltre il mettere in versi il dialettico svolgersi del suo pensiero ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo dei filosofi e dell’Encyclopédie, il secolo di Newton e della [...] sostituisce la forza del sentimento individuale, l’entusiasmo non più inteso come eccesso irrazionale – secondo quanto ammetteva Shaftesbury – ma come fervore, intensa emozione, verità profonda di un io che deve ascoltare solo se stesso. Non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia di David Hume segna profondamente la cultura illuminista europea per il tentativo [...] premessa per affrontare il tema della morale. In linea con i teorici del moral sense, Anthony Ashley Cooper conte di Shaftesbury e Francis Hutcheson, dispiega il suo anti-intellettualismo etico nell’esame delle radici emotive della natura umana e dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra Seicento e Settecento si accende il dibattito sull’anima delle bestie, che affonda [...] Nasce dalla posizione cartesiana una polemica che si sarebbe protratta a lungo, coinvolgendo Leibniz, Locke, Cudworth, More, Shaftesbury, Cordemoy, Fontenelle, Bayle, Buffon, Rousseau e altri, e dove spesso è difficile stabilire quale fosse veramente ...
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Storicismo
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Storicismo
sommario: 1. Storicismo e storicismi: ambiguità di un termine. 2. La nascita contestata di una parola. 3. Origini e significato dei dibattiti sullo [...] , gli storicisti tedeschi guardarono con Meinecke, oltre la ‛scuola storica', a Goethe, a Herder, e nel Settecento inglese a Shaftesbury e ai ‛platonici', gli storicisti italiani con Croce si richiamarono, oltre Hegel, a Kant e a Vico, e con Gramsci ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] L. Hautecoeur, La Renommée écrivant l'histoire du roi de D. G., in Gazette des beaux-arts, I (1912), pp. 46 s.; E. Wind, Shaftesbury as a patron of the arts with a letter by Closterman and two designs by D. G., in Journal of the Warburg and Courtauld ...
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Croce: «Napoli nobilissima»
Maurizio Torrini
«Il rispetto della storia e il disgusto dell’erudizione cieca»
Nella prima biografia che nel 1909 lo consacrava protagonista di un’altra e nuova Italia, [...] passare «innanzi al palazzo che fu già dei Mirelli principi di Teora mi ricordai che colà era morto nel 1713 lo Shaftesbury e che egli era stato molto stimato dai letterati napoletani di quel tempo». Ne nacque così
il desiderio di ricercare la sua ...
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PYM, John
Florence M. G. Higham
, Uomo politico, nato nel Somerset nel 1584, morto a Londra l'8 dicembre 1643. Si era immatricolato al Broadgates Hall (poi Pembrodke College) di Oxford ed entrò nell'istituto [...] parlamento" nel novembre 1640 si scorge l'inizio dell'organizzazione dell'opinione parlamentare, che, continuata da Danby e Shaftesbury, condussero finalmente al sistema dei partiti.
L'11 novembre 1640 P. chiedendo l'arresto di Strafford alla Camera ...
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